Arrivano brutte notizie da Losanna per la Russia. Il Comitato Esecutivo della WADA ha infatti deciso di punire la Russia per la manomissione dei dati del Laboratorio Antidoping di Mosca.
La pena è pesante: esclusione da tutte le maggiori competizioni internazionali per quattro anni. Di conseguenza, quindi, non ci saranno squadre russe ai Giochi Olimpici del 2020 e 2022.
La Russia non potrà partecipare quindi nemmeno a Mondiali o Europei. Non è chiaro se però ogni disciplina verrà sanzionata. Per esempio la UEFA permetterà alla Russia del calcio di partecipare ai prossimi Europei. Quindi vedremo cosa decideranno la FIS e l’IBU per quanto riguarda le discipline nordiche e il biathlon.
Un portavoce della WADA ha affermato: «L’elenco completo delle raccomandazioni è stato approvato all’unanimità. Il Comitato di Revisione ha anche raccomandato l’esclusione della bandiera russa dalle Olimpiadi e da qualsiasi Campionato Mondiale per quattro anni, con la possibile presenza di atleti russi sotto una bandiera neutrale. La Russia ha 21 giorni per fare ricorso al TAS».
Doping – Pena pesante per la Russia: fuori da tutte le maggiori competizioni internazionali per 4 anni!
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Edoardo Mezzaro parla della vittoria Lisa Vittozzi: “Una grande emozione e una grande iniezione di fiducia”
HOCHFILZEN – Nel percorso di rinascita di Lisa Vittozzi, dopo i problemi di salute che l’hanno tenuta
Biathlon – La fenice Vittozzi rinasce ad Hochfilzen: “Credo in me stessa e nelle mie capacità. Mi mancava l’emozione dell’ultimo poligono”
HOCHFILZEN – Una fenice – come l’esultanza con cui ha celebrato la vittoria di oggi tagliando il
Biathlon – La soddisfazione di Passler: “Va sempre meglio, guardo volentieri alle prossime gare”
HOCHFILZEN – Una Rebecca Passler raggiante si presenta davanti ai microfoni di Fondo Italia al termine

