Ottava posizione finale per Federico Pellegrino nella sprint in skating di Davos, località alla quale è molto legato visti gli ottimi risultati qui ottenuti nel corso della sua carriera.
Il ventinovenne valdostano, però, non è riuscito ad andare oltre la semifinale oggi, battuto da Klæbo e Chanavat, i due dominatori anche in finale. Un peccato per il poliziotto azzurro, che lucido come sempre è ben consapevole di dove abbia perso la gara. «Ho sbagliato ad aspettare troppo in semifinale – ha affermato Pellegrino all’ufficio stampa della FISI – anzichè prendere posizione sull’ultima salita, l’ho persa in discesa, quando Klaebo mi ha sorpassato, così non sono più riuscito a chiudere su chi mi precedeva».
L’azzurro però non si abbatte e guarda già avanti: «Peccato perchè Klaebo non sembrava imbattibile. In ogni caso non perdo la fiducia, già da prossimo sabato a Planica sono pronto a rifarmi. Oggi non ho fatto il Pellegrino, mi è già accaduto in passato di mettermi un pizzico di pressione in più nella prima sprint in pattinato della stagione. Le cose miglioreranno sicuramente in futuro. Voltiamo pagina».
Fondo – Pellegrino: “Peccato, ma non perdo fiducia, sono pronto a rifarmi già a Planica”

Ti potrebbe interessare
“Saeculum – 100 anni di successi e tradizioni”, il docufilm sul Gruppo Sciatori Fiamme Gialle sarà proiettato sabato a Predazzo!
Un giorno speciale nel corso delle celebrazioni del centenario di quella che è una realtà importante della comunità
Sci nordico – Trondheim 2025: arriva la proposta per i creditori dall’organizzazione, ma basta un solo no per la bancarotta
Si torna ancora a discutere sui Mondiali di Trondheim, protagonisti di uno dei più grandi scandali della storia
Skiroll – Verso i Mondiali Junior, le ultime dal raduno degli azzurrini a Pinzolo. Sala: “Ecco su cosa lavoriamo”
La nazionale di skiroll si prepara a dare il via ufficiale alla propria stagione a livello internazionale, che