Seconda giornata dei Mondiali di biathlon dedicata alla sprint femminile presso la Südtirol Arena Alto Adige.
Dopo il bellissimo argento nella staffetta mista che ha aperto Anterselva 2020 l’Italia non riesce a ripetersi ma Dorothea Wierer, settima, è già concentrata sull’inseguimento in programma domenica.
Wierer al termine della gara: "Non mi aspettavo niente di più, ho sentito la stanchezza. Ieri sono andata a letto a mezzanotte, non era facile. In pista ho avvertito tutto questo. Al poligono a terra ho sparato davvero lentissima, non sapevo se dare tacche o no dal momento che il vento cambiava troppo in fretta. Non sapevo nemmeno come reagire, stessa cosa in piedi. Ho fatto molta fatica a stare in equilibrio sugli sci, non è il mio punto di forza quando è così lucido in pista. Non sono riuscita a dare il massimo. Era molto difficile per il vento, soprattutto in piedi. Condizioni difficilissime per tutte. Sono comunque contenta per il risultato in chiave inseguimento, posso partire in giallo davanti al pubblico di casa e non capita a tutti gli atleti. Ho bisogno di un giorno di riposo per poi attaccare domenica e godermi questa gara. In ottica coppa del mondo so che si tratta di un risultato importante. Eckhoff domenica attaccherà, lei è molto forte. Ma ancora lunga fino a fine stagione, ci sono ancora tante gare da affrontare con la massima concentrazione."
Anterselva 2020, Dorothea Wierer settima nella sprint femminile: “Contenta per il risultato in chiave inseguimento, posso partire in giallo davanti al pubblico di casa”

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