Pronostico rispettato nella gara a squadra femminile del Mondiale Juniores di Oberwiesenthal. L’Austria ha vinto la medaglia d’oro piuttosto nettamente, chiudendo già la prima serie con ampio margine di vantaggio su Germania e Slovenia, che si sono giocate tra loro il secondo gradino del podio.
A guidare l’Austria, ovviamente, una fantastica Marita Kramer, che ancora una volta ha portato tutte a lezione. Con lei grande protagonista anche Lisa Eder, mentre sono state meno continue Moharitsch e Muehlbacher, comunque molto brave nella prima serie.
Sul secondo gradino del podio la Slovenia, penalizzata però fortemente dal primo salto disastroso di Lara Logar, che ha raccolto appena 36,8 punti. Peccato, perché senza quell’errore la squadra slovena avrebbe chiuso più vicino all’Austria, grazie a Komar, Repinc Zupancic e Brecl. Brave nella seconda serie a scavalcare la Germania di Goebel, Laue, Kuebler e Freitag. Giù dal podio la Russia, che ha concluso al quarto posto.
Sesta piazza per l’Italia composta da Jessica Malsiner, Martina Ambrosi, Annika Sieff e Lara Malsiner. Le azzurre, quinte dopo la prima serie, erano scese al settimo posto, prima di recuperare una posizione grazie all’ottimo secondo salto di Lara Malsiner. Molto positiva la prestazione della 2003 Annika Sieff, che già aveva fatto bene nelle due prove di combinata nordica. Per una combinatista, sicuramente, è una prova certamente incoraggiante.
PER LA CLASSIFICA FINALE CLICCA QUI
Salto, Mondiali Juniores – Marita Kramer porta l’Austria all’oro nella gara a squadre femminile

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Alla Toppidrettsveka un assaggio del Tour de Ski: nel programma una heat mass start! Ecco tutte le gare
Il programma delle gare estive si infittisce e prendono forma i grandi appuntamenti internazionali che
Biathlon – Inaugurato lo stadio di Ceillac: accoglierà la nazionale francese a metà luglio
La crescita esponenziale del movimento del biathlon in Francia, oltre ad attirare grandi masse di giovani verso la
Sci di fondo – Klæbo passa al ciclismo dopo le Olimpiadi? La risposta del norvegese fa discutere
In periodo di Tour de France, il ciclismo irrompe con forza anche nelle giornate di chi di solito la strada la