Dal sito del Comitato FISI-FVG, vi proponiamo la lettera del presidente della FISI, Flavio Roda, alle società.
"Cari Presidenti,
a seguito dell’entrata in vigore del DPCM dello scorso 26 aprile, il Governo ha disposto la riapertura, solo marginalmente, dello sport.
Sono, infatti, consentiti GLI ALLENAMENTI A PORTE CHIUSE – per le nostre discipline – (in quanto SPORT INDIVIDUALI) da parte degli atleti che prepareranno i Giochi Olimpici e degli atleti di interesse nazionale come stabilito dai parametri predisposti dalla Federazione (secondo i documenti che verranno da noi predisposti per la prossima stagione agonistica).
Non ci sono limiti alla durata dell’allenamento e ci si potrà spostare fuori dal Comune di residenza rimanendo, però, all’interno dei confini regionali.
Per chi non è ATLETA di INTERESSE NAZIONALE palestre e centri sportivi resteranno chiusi e non è, al momento, fissata nessuna data per la loro riapertura; rimane, quindi, sospesa la Vostra attività di base.
Sta continuando un costante dialogo con i vertici sportivi e governativi ai quali ho, personalmente, rappresentato un’ipotesi con relativa numerica, della ripresa dell’attività da parte della totalità del nostro movimento (Comitati Regionali, Provinciali e club dell’intero territorio). E’ stato, inoltre, richiesto l’intervento governativo atto a garantite risorse per potervi fornire concreti aiuti in vista della ripresa dell’attività nella prossima stagione.
Mi preme, infine, ricordarVi l’iniziativa disposta dal Consiglio Federale in relazione al contributo inserito nel Vostro borsellino e destinato alla ri affiliazione a cui si aggiungeranno ulteriori forme di sostegno per garantirvi – per quanto possibile – di sopportare minor disagi da questa devastante epidemia.
Sperando di trovarvi tutti in salute, Vi invio i più cordiali saluti".
Flavio Roda scrive alle società dopo l’entrata in vigore dell’ultimo DCPM

Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – La nuova vita di Maren Lundby: un nuovo sport e il lavoro al fianco delle giovani leve
Stella del salto con gli sci, dove ha portato a casa tutto quello che c’era in palio, dagli ori olimpici e
Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Dopo Razzoli nel 2010, Italia maschile senza ori. Da Ghiotto a Giacomel, ecco chi può rompere il tabù!
Uomini alla riscossa? È quello che lo sport italiano si augura per le prossime Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. In
Anche Federico Pellegrino tra i campioni dello sci di fondo per la serata-evento al Cervino CineMountain 2025
È Federico Pellegrino l’ultimo nome – e che nome – ad aggiungersi al già straordinario parterre della serata-evento