È stata una stagione davvero deludente per Simon Schempp, che dopo diverse gare negative si è ritrovato a dover ripartire dall’IBU Cup, non guadagnandosi la convocazione per il Mondiale in quella Anterselva dove ha ottenuto cinque dei suoi dodici successi in Coppa del Mondo.
A 31 anni, con un solo podio individuale conquistato nelle ultime tre stagioni, però quando contava di più, alle Olimpiadi di PyeongChang, al biatleta tedesco sono ovviamente venuti dei dubbi sul futuro. È stato lo stesso Schempp a svelarlo ai media tedeschi TZ e Müncher Merkur. «Quest’inverno, di tanto in tanto, ho iniziato a pensarci (al ritiro, ndr). A causa della costante insoddisfazione, avevo perso il desiderio. Ma ora sto di nuovo fremendo».
Si, perché Schempp ha deciso di proseguire e adesso non vede l’ora di poter riprendere la preparazione, che dovrebbe ricominciare il 1 maggio: «Al momento c’è incertezza – ha spiegato – non sappiamo nemmeno come andrà esattamente la prima settimana di preparazione. Non è chiaro se potremo allenarci in gruppo o andare al poligono di Ruhpolding. Tutto è ancora nebuloso».
Biathlon – L’ammissione di Schempp: “Nella passata stagione ho pensato al ritiro”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Giacomel e Wierer guidano la squadra A maschile in lungo raduno in Norvegia
Dopo due raduni in Italia, gli azzurri del biathlon proseguono la preparazione estiva con una trasferta fuori dai
Zebastian Modin: campione nel fondo paralimpico, ma che fatica nel para biathlon!
Zebastian Modin, fondista paralimpico svedese nella categoria B1 (affetto quindi da disabilità visiva), ha una
Biathlon – Jonne Kähkönen e il “piano” per la squadra femminile: “Continuare a lavorare e acquisire fiducia per le gare.”
Quella in corso è un’estate importante per le formazioni élite degli sport invernali, ma ancor più per le