Biathlon | 21 settembre 2020, 11:54

Tandrevold a terra dopo aver commesso 15 errori in due gare, Eckhoff accorre a consolarla: "È solo Estate"

La giovane norvegese in netta difficoltà a Voss: "È come se ci fosse con me un fantasma quando sparo in piedi, lavoro ogni giorno per farlo sparire e sono convinta di aver fatto passi da gigante in estate"

Immagini di NRK

Immagini di NRK

È solo biathlon estivo, ma quello di Voss è stato un weekend da incubo per Ingrid Landmark Tandrevold, che ha mostrato notevoli difficoltà al tiro. La giovane norvegese ha lavorato tanto in estate, ha anche cambiato la sua carabina per fare dei passi avanti al tiro ed era quindi curiosa di mettersi alla prova indossando il pettorale dopo mesi.

La sua prima prestazione è stata subito uno shock: ventitreesima su trenta atlete al via della sprint, a 2’57” dalla sua compagna di squadra e amica Tiril Eckhoff, a causa di sei errori al tiro, quattro dei quali nella serie in piedi. Tandrevold si è trovata nuovamente di fronte a quei fantasmi che a volte sembrano turbarla al poligono quando meno se l’aspetta. Domenica fortunatamente era in programma una mass start anziché una pursuit, quindi la gara del sabato non aveva compromesso quella successiva. La quasi ventiquattrenne (festeggerà mercoledì) di Bærum si è presentata al via con i migliori propositi possibili, ma quei fantasmi si sono presto palesati nuovamente. Un errore nella prima serie a terra, quattro nella seconda, poi altri quattro bersagli mancati nelle due serie in piedi, per un totale di nove errori complessivi e un quindicesimo posto a 3’14” da Eckhoff.

Così al termine della gara Tandrevold si è inginocchiata a terra con le mani sul volto e si è lasciata andare ad un momento di sconforto versando anche qualche lacrima. Proprio in quel momento è intervenuta l’amica di sempre, Tiril Eckhoff, come si può vedere dalle immagini girate da NRK, immediatamente accorsa al suo fianco cercando di consolarla e tirarle su il morale, ricordandole anche che si tratta solo di biathlon estivo, dove giornate del genere possono anche capitare.

«È come se ci fosse un fantasma lì con me quando sparo in piedi – ha affermato Tandrevold a NRK dopo la gara – lavoro ogni giorno per farlo sparire. Sento di aver fatto dei passi da gigante quest’anno, ho cambiato l’arma e ho lavorato molto duramente. Cerco di pensare che si debba fare un passo indietro prima di andare avanti. La competizione però è competizione ed uno vuole esibirsi bene quando inizia. Non l’ho fatto questo weekend, soprattutto al poligono di tiro. Mi sento un po’ frustrata e delusa quando non ottengo quello per cui mi ero allenata».

A confortarla, anche ai microfoni di NRK, sempre la sua amica Tiril Eckhoff: «Ho sempre detto che il Campionato Nazionale Estivo è solo il Campionato Nazionale Estivo, qualcosa di diverso dall’inverno. Ci alleniamo ogni giorno insieme, questa è stata solo una giornata negativa, non è niente di rilevante, lei è molto meglio di così. Tutto ciò che deve fare è continuare a lavorare. Perché abbiamo fatto due risultati così diversi pur allenandoci sempre assieme? Tra noi ci sono alcuni anni di differenza, ma Ingrid ha fatto un passo avanti enorme quest’anno, sono sicura che lo vedrete in inverno».

Con un totale di 15 bersagli mancati su 30 tiri, Tandrevold ha sparato appena con il 50% nelle gare di questo weekend. L’ideale quindi ora è staccare completamente e riprendersi mentalmente per poi tornare ad allenarsi e lavorare ancora: «Questa settimana avrò il mio compleanno, quindi lo festeggerò. In questo momento voglio solo andare a casa, senza sparare ed allenarmi fino al fine settimana. Ho bisogno di una pausa».

G.C.

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