Primo atleta non norvegese al traguardo, Lukas Hofer vede il bicchiere mezzo pieno dopo un ottima prova nella sprint di Oberhof (Germania), che gli è valsa il quarto posto alle spalle del terzetto composto da Johannes Boe, Tarjei Boe e Sturla Laegreid.
“Mi sento molto bene, sapevo che i norvegesi hanno degli ottimi sci. Peccato per l’errore commesso, sempre uno di troppo per salire sul podio, ho anche fatto fatica nel ricaricare. Sono soddisfatto per la mia gara e per aver gestito sugli sci anche l’ultimo giro, per me è stato importante al fine di iniziare bene l’anno: soprattutto per la testa. Natale è sempre un periodo non facile da gestire con il riposo e la gara di Ruhpolding, ma come al solito sono riuscito a trovare un bel passo qui a Oberhof. Domani sarà divertente partire con Dale e cercheremo di darci una mano per poter salire sul podio: la pista è dura per tutti e vengono fuori i “duracci”, con una salita di 300 metri con 50 metri di dislivello, per cui in queste condizioni può ospitare il mondiale del 2023 nel migliore dei modi, sinceramente non vedo l’ora".
Biathlon, Lukas Hofer: “Soddisfatto per la mia gara e per l’ultimo giro, domani riproverò a salire sul podio”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – La Germania si prepara a fare gli onori di casa nel LOOP ONE Festival: ecco gli otto convocati
Le discipline invernali sono sempre più impegnate ad avvicinarsi al proprio pubblico, spostandosi nelle città con
VIDEO, Biathlon – Conosciamo la new entry della Nazionale juniores, Gaia Gondolo
New entry della nazionale giovanile azzurra, Gaia Gondolo racconta a Fondo Italia, che l’ha incontrata con
Biathlon, le novità per il prossimo quadriennio: tre i cambiamenti principali… e il caso ‘doppia Coppa’
Nel corso della conferenza stampa ufficiale della Federazione internazionale di Biathlon, l’ex atleta