Era rimasto fuori dalla lista dei convocati per la prima trasferta di Coppa del Mondo a Kontiolahti perché indietro di condizione, ma non si è abbattuto, si è allenato con grande serietà ed ora è entrato in forma. Daniele Cappellari ha concluso al quarto posto la sprint di IBU Cup ad Arber, giungendo alle spalle dei tre norvegesi, Aleksander Fjeld Andersen, Filip Andersen e Sivert Guttorm Bakken. Il friulano delle Fiamme Oro si è confermato molto competitivo al tiro, prendendo tutti i bersagli e sparando anche con il miglior tempo di range time, mentre sugli sci ha mostrato di essere in crescita.
«Sono molto soddisfatto di questo quarto posto – ha affermato Cappellari a Fondo Italia – sta uscendo fuori il lavoro che abbiamo fatto questa estate. Ad inizio stagione ho pagato di più, però ora mi sento in crescita. Sono molto contento della gara anche per quanto riguarda il tiro. Ho fatto registrare un buon range e shooting time con zero errori. Inoltre anche i miei compagni di squadra hanno fatto tutti un doppio zero e non so quante volte è capitato».
Il friulano delle Fiamme Oro vuole però migliorare ancora sugli sci per poter tornare lì dove vuole, in Coppa del Mondo. «Non so quanto sono cresciuto sugli sci, sicuramente va meglio rispetto allo scorso anno. Sono però consapevole che la strada da fare è ancora lunga vedendo anche i nostri due giovani in coppa (Giacomel e Bionaz, ndr). Posso fare un bel salto di qualità».
Biathlon – Daniele Cappellari: “Sugli sci va meglio, ma la strada da fare è ancora lunga”

Ti potrebbe interessare
Kristina Reztsova non nasconde i punti deboli del biathlon russo: “Nel tiro siamo indietro in velocità e precisione”. E su Giacomel…
Figlia della compianta pluricampionessa di sci di fondo e biathlon Anfisa, scomparsa prematuramente nel 2023,
Biathlon – Lisa Vittozzi: “All’inizio avevo paura che il dolore alla schiena tornasse, ma passo dopo passo mi sento sempre meglio”
Si avvia verso la sua conclusione il periodo in quota trascorso da Lisa Vittozzi a Bessans, in Francia.
Parabiathlon – L’IBU crea un gruppo di lavoro per promuovere l’integrazione e l’inclusione
Dalla scorsa stagione la Federazione Internazionale di Sci e Snowboard (FIS) ha ceduto all’International