Didier Bionaz è raggiante ai microfoni di Fondoitalia dopo la 20 km di Anterselva, chiusa in 13esima posizione con un bersaglio mancato nell’ultima serie. Il valdostano classe 2000 dell’Esercito è arrivato all’ultimo poligono con chance molto ambiziose, l’azzurro si è difeso nell’ultimo giro migliorando il suo miglior piazzamento in carriera. Un risultato che gli permetterà di essere al via nella mass start di domenica:
"A Oberhof ho sofferto per via della rottura di un dente, ho dovuto prendere degli antibiotici che mi hanno condizionato nelle prestazioni, sono riuscito per fortuna a smaltirli in queste due settimane. Come ad Hochfilzen nell’inseguimento ho trovato il 19/20 sui quattro poligoni, sono veramente contento. La pista è veramente tosta e il giro da 4 km è molto duro, ti porta al limite e poi c’è tener conto anche della quota. Avevo l’impressione di essere partito un po’ troppo forte, però sono riuscito a tenere sugli sci anche nell’ultimo giro, ho dato veramente tutto e più di così non potevo dare. Sono contento della possibilità di fare la mass start perchè per noi giovani è importante fare esperienze di questo tipo ad alti livelli con i migliori al mondo, l’inseguimento e la mass sono i due format a contatto con gli avversari che ti stimolano ancora di più per imparare e trovare confidenza anche con situazioni nuove".
Biathlon – Didier Bionaz: “Sono veramente contento, ho dato tutto nell’ultimo giro”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Torna l’infiammazione alla spalla, Linn Persson chiuderà la stagione dopo i Mondiali
Nelle ultime stagioni Linn Persson è stata tormentata da infortuni e problemi di salute. Al termine dello scorso
Biathlon – Kink e il 2° posto in staffetta: “Non ci posso credere ancora, sono una fan di Tandrevold ed ero con lei in pista”
Nel sorriso e negli occhi azzurri di Julia Kink c’è la felicità di una ragazza che ieri ha esaudito
Biathlon – Oslo, Carrara dopo la sprint: “Una buona prestazione, un punto di partenza per domani”
Si chiude la sprint di Coppa del Mondo di Oslo e, anche al femminile, l’Italia fa un primo bilancio. Tra le