Forse l’infortunio di Andrew Young potrebbe essere meno grave del previsto. Appena terminata la gara, il direttore tecnico della squadra britannica, il norvegese Jostein Vinjerui, aveva affermato ai media che il suo atleta si era procurato la rottura del femore nella brutta caduta nel corso della mass start di Falun.
L’atleta, rimasto un quarto d’ora a terra fuori dai cartelli pubblicitari che delimitavano la pista, è stato portato in ospedale immediatamente dopo la gara ed è stato sottoposto ad esami radiografici che fortunatamente hanno dato un esito diverso rispetto alle aspettative. Young è riuscito anche a tornare nell’hotel dove alloggia con la sua squadra e presto si recherà a Trondheim per effettuare nuovi esami. Lo stesso manager della squadra britannica ha informato i media che non esclude a questo punto la possibilità che il suo atleta torni ad allenarsi e possa partecipare al Mondiale. «Siamo stati informati che non c’è alcuna frattura – ha affermato Jostein Vinjerui – potrebbero però esserci altri infortuni. Ora Andrew sente tanto dolore. Farà nuovi esami a Trondheim il prima possibile ma non esclusiamo possa tornare per il Mondiale».
Fortunatamente, quindi, gli organizzatori dell’evento e la FIS non avranno sulla coscienza il grave infortunio di questo atleta. Ma questo non cambia il giudizio sulle tante pecche nella sicurezza che si sono viste oggi
Fondo – Ottime notizie per Andrew Young: esclusa la frattura al femore

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