Veni, vidi, vici per Johannes Klæbo, che tornato in Coppa del Mondo a Falun ha subito ritrovato il successo nel format da lui più amato. In Svezia il fenomeno norvegese ha ottenuto la sua venticinquesima vittoria in una sprint di Coppa del Mondo, eguagliando anche il record di Jens Arne Svartedal nel numero di successi in tecnica classica, ben undici, e anche quello di podi in Coppa del Mondo nel format, ben 32 come Federico Pellegrino ed Ola Vigen Hattestad.
Tanti altri i record che il norvegese ha firmato con il successo di oggi. Giustificata la soddisfazione di Klæbo, molto lucido nella sua analisi, anche nel rammaricarsi per la caduta di Valnes. «Ho avuto il piazzamento finale che volevo. Peccato però aver perso Valnes, perché alla fine non c’è stato un vero sprint. Ma è importante per me tornare a casa con questa vittoria. Mi sento molto bene, credo di essere sulla strada giusta per quello che accadrà tra poche settimane (il Mondiale di Oberstdorf, ndr). Qualche giorno di riposo a casa, delle belle sessioni di allenamento e penso che le cose andranno bene nelle prossime settimane. In Germania farò del mio meglio per battere Bolshunov. Probabilmente oggi anche lui sarebbe stato in cima alla classifica, anche se avrebbe dovuto andare alla velocità impostata da Sergei Ustyugov».
Fondo – Klæbo dopo Falun: “Credo di essere sulla strada giusta per il Mondiale”

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