Finale thrilling nella sprint femminile U23 in tecnica classica dei Mondiali di Vuokatti.
La grande favorita ceca Tereza Beranova, dominatrice di tutti i tre turni che hanno portato alla finale a sei, è caduta sul rettilineo finale a pochi metri dal traguardo.
Ne ha approfittato la russa Anastasiya Faleeva che ha colto un’insperata medaglia d’oro davanti alla tedesca Lisa Lohmann all’argento e la connazionale Hristina Matsokina al bronzo. Le due si sono sciolte in un bellissimo abbraccio all’arrivo.
Nulla di tutto ciò. Faleeva è stata ritenuta responsabile del contatto con la ceca e retrocessa in 6^ posizione, così Lohmann ha preso l’oro, Matsokina è stata promossa all’argento, la svedese Louise Lindström, inizialmente 4^, ha vinto il bronzo, la norvegese Ingrid Gulbrandsen da 5^ è diventata 4^ e ovviamente Beranova che ha tagliato il traguardo sconfortata, dopo quasi due minuti, dal 6° è senza soddisfazione salita al 5° posto.
Le tre azzurre che si erano qualificate dalle batterie non sono riuscite a superare lo scoglio dei quarti di finale. C’è rammarico soprattutto per la 20enne fiemmese Nicole Monsorno che è rimasto fuori di soli 8 centesimi con il terzo posto in batteria 1 dietro le accreditate atlete da Coppa del Mondo Hedda Amundsen e Hailey Swirlbul. La piazza finale è la 13^.
Nella stessa batteria Chiara De Zolt Ponte ha concluso 5^ e 23^ complessiva, mentre Martina Di Centa è giunta 6^ nella quinta e ultima, 29^ nel totale.
La classifica completa della sprint mondiale U23
Sci di Fondo – La russa Faleeva festeggia, ma viene squalificata e l’oro della sprint U23 va a Lisa Lohmann. Monsorno chiude 13^

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