Non lascia tregua il vento che sta complicando la vita agli organizzatori dell’ultima tappa di Coppa del Mondo a Klingenthal in Germania, località che ha rimpiazzato la tradizionale chiusura di Schonach.
Dopo il rinvio del Provisional Competition Round di ieri, poi cancellato questa mattina per dare spazio direttamente al salto di gara, la FIS avrebbe deciso di archiviare un altro salto ufficiale che si terrà fra poco da utilizzare per la gara di domani. Le condizioni dovrebbero ancora peggiorare proprio domenica.
Intanto, nella prova di salto della prima delle due gare in testa c’è l’ormai vincitore della Coppa del Mondo, l’ufficialità arriverà nel pomeriggio, Jarl Magnus Riiber. Il norvegese partirà da favorito con 6" e 12" sui nipponici Akito Watabe e Ryota Yamamoto. Quest’ultimo ha sfiorato il record del trampolino con un volo da 149 metri.
Scorrendo la classifica, nelle prime 10 posizioni non si vedono formidabili fondisti in grado di rimonte: 4° Mario Seidl, 5° Laurent Muhlethaler, 6° Manuel Faisst, 7° Espen Andersen, 8° il 17enne francese Marco Heinis, 9° il campione del mondo Johannes Lamparter, al 10° posto ex aequo Jens Lurås Oftebro e Terence Weber.
Il migliore degli azzurri è stato il gardenese Aaron Kostner 20°, poi ottimo debutto dello junior Iacopo Bortolas 28° davanti a Samuel Costa 32°, mentre Domenico Mariotti è 53°.
La prova gundersen su 10km di fondo partirà alle 14.45
Combinata Nordica – Riiber vince lo spettacolare duello con i giapponesi nel salto della prima gara di Klingenthal. 20° Kostner

Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – Addio a Niilo Halonen, argento olimpico e leggendario allenatore della Finlandia
Il mondo del salto con gli sci accoglie la notizia della scomparsa di Niilo Halonen, figura iconica dello sci
Salto con gli sci – Abigail Strate rivelazione del Summer Grand Prix: “Non avevo mai sentito l’inno canadese sul podio”
La stagione estiva è partita con il botto per Abigail Strate, giovane saltatrice canadese che in quattro gare del
Sci di fondo – Pellegrino a ruota libera: “Se ogni atleta pensasse meno ai propri interessi e più a quelli del sistema, sarebbe meglio per tutti”
“Non penso mai al mio tornaconto personale, mai. Cerco sempre di pensare al sistema dello sci di fondo e ai