Dopo essere stato l’eroe della staffetta francese ai recenti Mondiali di Oberstdorf, Jules Lapierre è tornato ad avere problemi al tendine d’Achille, che già lo avevano fermato due anni fa costrigendolo a fermarsi tutta la stagione. Il venticinquenne di Chartrousin è stato quindi costretto a fermarsi e riposare, mentre i suoi compagni stavano iniziando la preparazione.
«Sto cercando di curare il mio tendine d’Achille – ha affermato in un’intervista a Ski Chrono – che è un problema ricorrente ormai da due anni. Il dolore non è molto forte ma è ancora fastidioso e vorrei davvero uscirne. Quindi ho seguito il protocollo medico raccomandato con quasi sei settimane di sto completo dell’attività sportiva. Ho colto l’occasione per coltivare altre passioni come la falegnameria, la lettura, il giardinaggio e, soprattutto, stare con la mia famiglia. Ora ho ripreso lentamente lo sport con allenamenti di forza focalizzati sulla parte superiore del corpo».
Sicuramente non è facile per lui trovarsi in questa situazione mentre i compagni già sono concentrati sulla preparazione alla stagione olimpica. «Ovviamente non ho potuto partecipare ai primi due raduni, a Les Saisies e nello Jura, e il gruppo mi manca perché c’è una grande atmosfera e una buona dinamica. Ma sarò con loro a Tignes il 18 giugno per sciare un po’. Dovrò adattare l’allenamento, non potrò fare tutte le sessioni».
Insomma qualche passo avanti lo sta facendo. Lapierre ha tutta l’intenzione di tornare nuovamente al meglio e ha davanti a sé nuovi appuntamenti per riuscire a risolvere i suoi problemi: «Voglio guarire. Per questo, trascorrerò anche un’intera settimana ad Albertville presso il centro nazionale della Federazione Francese. Anche se troviamo prevalentemente sciatori dell’alpino, è aperto anche ai fondisti, e grazie al lavoro congiunto di fisioterapisti e preparatori fisici, spero di passare una settimana a lavorare per tonificare il mio tendine. Sarà una bella ripresa prima di partire per Tignes».
Una situazione complicata, ma Lapierre sta cercando di non abbattersi: «Ci sono sicuramente alti e bassi, ma la motivazione è sempre lì. La prossima stagione sarà un anno olimpico in cui ho intenzione di presentarmi bene. Quindi devo fare tutto il necessario oggi per dare il meglio di me dopo».
Sci di Fondo – Il tendine d’Achille continua ad infastidirlo ma Lapierre non molla: “Voglio arrivare bene all’anno olimpico”

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Maja Dahlqvist e Viktor Norberg conquistano l’Idresprinten … sulla neve
È metà luglio e, a meno che non si parli di emisfero australe, è difficile immaginare in Europa delle gare sulla
Sci di fondo – L’impresa di Klæbo ai Mondiali di Trondheim diventa un documentario! Lo dirige… suo fratello
Che la storia scritta da Johannes Høsflot Klæbo ai Mondiali di Trondheim 2025 fosse una sceneggiatura da oscar,
Sci di fondo – Da Città del Capo al Team Aker Dæhlie: Matt Smith, lo “Springbox” influencer che andrà alle Olimpiadi
Lo sci di fondo allarga i suoi orizzonti. Nelle scorse ore, è stata resa nota la notizia riguardante