È senza alcun dubbio uno degli atleti più amati e stimati dello sci di fondo italiano. Soprattutto i giovani fondisti vedono in Dietmar Nöckler un collega esperto e disponibile, sempre pronto a dare consigli, anche se non sei un suo compagno di squadra. Didi vuole aiutare i giovani ad emergere, pensando anche ad un futuro da allenatore, per il quale lo vedremmo molto adatto.
Ma Nöckler pensa anche al presente, perché ha ancora tanti obiettivi e soddisfazioni da togliersi come atleta. Con la squadra delle Fiamme Oro si sta preparando con grande serietà ed attenzione, deciso a far bene, anche dopo la beffa dello scorso anno, quando non potè recarsi ad Oberstdorf per la 50 km iridata, per la quale si era qualificato con tanto impegno.
In occasione di un allenamento della squadra delle Fiamme Oro di Moena nella vicina Predazzo, abbiamo avuto l’opportunità di scambiare alcune chiacchiere con lui, affrontando diversi argomenti e trovando un uomo con grande passione per questo sport e la voglia di battersi anche in competizioni storiche come Marcialonga, Vasaloppet e 50 km di Holmenkollen, ma anche un appassionato che in futuro vuole passare la sua esperienza ai più giovani, convinto di poter dare loro tanto. Su questo, sia noi che gli stessi giovani atleti italiani, non abbiamo alcun dubbio.
* L’intervista è stata effettuata lo scorso 29 giugno.
Dietmar Nöckler parla a Fondo Italia: “In futuro mi piacerebbe allenare”

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Davide Negroni e la prima stagione tra i senior: “Obiettivo lavorare per il futuro e cogliere le occasioni che si presenteranno”
“So che sarà una stagione difficile, nella quale dovrò iniziare a tastare il territorio”. Parla con maturità e
La FIS vota NO al ritorno degli atleti di Russia e Bielorussia. Niente Milano-Cortina 2026 per Bolshunov e compagni!
“Il Consiglio FIS si è riunito martedì e ha votato per non agevolare la partecipazione di atleti provenienti
Sci di fondo – L’Italia presenta il nuovo truck degli skimen, Ronc Cella: “Efficienza, lavoro di squadra e un ambiente più sano”
Una novità importante accompagna la Nazionale italiana di sci di fondo verso la stagione olimpica: il nuovo truck