Una stagione restando fuori dalla Coppa del Mondo, che è stata però utile per fare degli importanti passi avanti. Daniele Cappellari si è tolto diverse soddisfazioni in IBU Cup, salendo anche sul podio individuale nel finale di stagione, giungendo secondo nella short individual. Ha saputo aspettare, senza fretta, ha anche accettato di buon grado di non tornare in Coppa del Mondo in occasione dell’ultima tappa a Östersund, pur con un pettorale guadagnato proprio in IBU Cup, perché consapevole che sia giusto aspettare il momento giusto.
Il friulano delle Fiamme Oro è stato confermato in Squadra A, dove oltre a Klaus Höllrigl per il tiro, è seguito per lo sci di fondo da quel Mirco Romanin che lo conosce molto bene, avendolo già allenato alcuni anni fa nel Comitato FISI FVG. Insieme all’allenatore di Forni Avoltri, il ’97 di Forni di Sopra è convinto di aver imboccato la strada giusta per crescere sugli sci, come ha ammesso a Lavazè, in occasione del precedente raduno azzurro, nell’intervista rilasciata al microfono di Luca Casali per Fondo Italia.
Biathlon – Daniele Cappellari: “Sono convinto di essere migliorato a livello fisico, spero di tornare in Coppa del Mondo”
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