Per tre stagioni è stato l’allenatore responsabile della nazionale juniores e giovani di biathlon, contribuendo alla crescita dei vari Giacomel, Bionaz, Passler, ma anche di tanti altri atleti e atlete che guardano con fiducia ai Giochi di Milano-Cortina 2026, avendo vinto tanto a livello giovanile. Dalla scorsa primavera, Mirco Romanin è entrato a far parte dello staff tecnico della Squadra A, al fianco di Andreas Zingerle, Andrea Zattoni e Klaus Höllrigl. Proprio con quest’ultimo si occupa nello specifico del sottogruppo formato da Lisa Vittozzi, Rebecca Passler, Michela Carrara, Thomas Bormolini, Daniele Cappellari e Patrick Braunhofer. Una nuova esperienza per Romanin che è pronto quindi a lanciarsi anche nell’alto livello dopo l’ottimo lavoro svolto con i giovani, guadagnandosi la stima di tutto l’ambiente.
L’allenatore di Forni Avoltri, tesserato con il Monte Coglians, ha fatto il punto della situazione su questi primi mesi di Squadra A nell’intervista rilasciata a Luca Casali, per Fondo Italia, in occasione del precedente raduno della squadra azzurra a Lavazè. Romanin ha parlato ovviamente dei giovani, si è detto convinto ci sia in corso un bel cambio generazione e ha applaudito anche la scelta di Curtaz di lavorare con due sottogruppi.
VIDEO – Mirco Romanin: “Quando i nostri senatori lasceranno, il biathlon italiano avrà giovani pronti a subentrare”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Sognando la Coppa del Mondo: intervista a Pircher, Betemps e Barale dal raduno di Isolaccia (VIDEO)
Le nuove leve della squadra azzurra. L’Italia si gode la crescita continua del proprio movimento di biathlon e lo
Combinata nordica – In Val di Fiemme il seminario dei Delegati Tecnici della FIS. Ottesen in visita ai trampolini di Predazzo
Nei giorni scorsi presso le strutture di Predazzo e Lago di Tesero, in Val di Fiemme, si è tenuto il seminario
Para Biathlon – In Norvegia nasce la collaborazione tra la Federazione e il Team Aker Dæhlie per l’atleta Isabell Valen: “Abbiamo messo l’atleta al centro”
Norges Skiskytterforbund, la Federazione Norvegese di biathlon, ha deciso di lanciare un nuovo progetto sul