Dal biathlon allo sci di fondo. A pochi mesi dall’annuncio della sua decisione di cambiare disciplina, Giuseppe Montello ha partecipato alle sue prime gare ufficiali nello sci di fondo, prendendo parte ai Campionati Italiani Estivi. L’esordio non poteva arrivare in una location migliore per lui, proprio la Carnia Arena di Piani di Luzza, nella sua Forni Avoltri, un centro nel quale il friulano del Centro Sportivo Esercito si è allenato per anni, ore ed ore al poligono e a sciare sulla pista asfaltata in estate e innevata nei mesi invernali.
Ma Beppe Montello, dopo la sfortunata caduta che ha pregiudicato la sua prestazione sabato nella sprint, è anche riuscito subito a conquistare la sua prima medaglia da fondista, vincendo il bronzo nella 15 km in skating. Un risultato di livello assoluto, perché meglio di lui hanno fatto solo tre atleti: il russo Artem Maltsev, vincitore dell’argento mondiale in staffetta con la Russia, e i due big del movimento italiano, Francesco De Fabiani e Federico Pellegrino.
Al termine della gara, abbiamo quindi intervistato Montello, sia per commentare il suo weekend d’esordio che per sentire da lui le prime impressioni e le differenza che ha riscontrato nel passare dal biathlon allo sci di fondo.
Sci di Fondo – Giuseppe Montello: “Primi mesi molto positivi, avevo bisogno di questo cambio”
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