Dal 1971 a oggi è cresciuta in maniera esponenziale diventando una delle grandi classiche dello sci di fondo internazionale, una gara alla quale tutti i campioni ma anche i semplici appassionati ambiscono, vogliono vincere oppure anche solo indossare il pettorale per sciare sui 70 km che attraversano le valli di Fassa e Fiemme, fino all’arrivo di Cavalese. Marcialonga è ormai qualcosa in più di una semplice gara, tanto che la promozione della competizione e di quelle ad essa collegate, porta a far parlare della Marcialonga e girare il suo "brand" per tutto l’anno solare.
Il lavoro non si ferma mai e così sta avvenendo anche per l’edizione del prossimo 30 gennaio 2022, nella quale si spera di poter tornare ad avere i numeri pre covid e anche il pubblico a bordopista. Per questo motivo il lavoro si è fatto ancora più intenso.
Ne abbiamo parlato con Davide Stoffie, direttore di Marcialonga.
Marcialonga – Davide Stoffie: “Abbiamo già moltissimi iscritti per il 2022”
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – L’allenatore della Nazionale maschile della Norvegia Kalfoss spiega il successo della squadra: “Non ci sono trucchi, basta allenarsi in modo giusto”
Il commissario tecnico della nazionale ad interim Per Elias Kalfoss ha rilasciato una lunga intervista nella quale
Sci di fondo – La stella dello skiroll Linn Soemskar entra a far parte della squadra svedese di sciolinatura
L’ex sciatrice della nazionale svedese e stella dello skiroll Linn Soemskar torna nell’ambiente dello
Biathlon e sci nordico – La nuova tuta della squadra francese sarà presentata ufficialmente mercoledì 29 ottobre
Come appreso da Nordic Magazine, la nuova tuta da gara per le squadre francesi di biathlon, sci di fondo, combinata
