La rinuncia di Maren Lundby alla stagione agonistica 2021/22 e alle Olimpiadi di Pechino è stato un fulmine a ciel sereno nel mondo del salto con gli sci e per tutti i tifosi norvegesi. La campionessa olimpica in carica ha ammesso a NRK di aver preso qualche chilo e di non sentirsela di dimagrire seguendo un regime molto duro per un atleta, come richiede oggi il salto con gli sci.
Dall’Italia, Maren Lundby ha ricevuto il supporto di due biatlete della nazionale norvegese, che in questi giorni sono in raduno a Lavazè. «È triste che una alle Olimpiadi non vi sia una delle migliori saltatrici – ha affermato Eckhoff – ma allo stesso tempo provo un rispetto ancora maggiore per Maren, perché è stata così aperta. Lodo Maren per averlo fatto. È un modello, perché deve essere stato molto difficile per lei parlarne».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Tandrevold: «Non so molto di salto con gli sci, ma capisco che ci sono requisiti estremamente severi per il peso. Questa è una sfida che può certamente essere difficile per molti. Hanno un buon seguito e la scelta di Maren Lundby è nell’interesse della sua stessa salute».
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Le parole di Didier Bionaz al Loop One Festival: “Peccato non essere in finale, ma la strada è quella giusta”
Didier Bionaz ha aperto questa sua stagione con un convincente zero a terra nella seconda batteria ma non è
Salto con gli sci – Summer Grand Prix, sei convocati per l’Italia per il finale a Klingenthal
Si chiude il prossimo weekend (24-26 ottobre) la stagione estiva del salto con gli sci, con le finali di Summer
Biathlon – Il padre di Dahlmeier: “Laura resterà sulla montagna.”
Il corpo di Laura Dahlmeier non verrà mai recuperato. Un nuovo tentativo di riportare in patria l’ex biatleta