Un’estate intera a rincorrere il pieno recupero, ma Maurice Manificat sarà ugualmente costretto a saltare la prima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo, in programma a Ruka.
Come riferito da Ski Chrono, il campione francese sta meglio e sta cercando di recuperare al meglio dalla pubalgia che lo ha limitato per tutta l’estate. Nell’ultimo periodo è riuscito finalmente a tornare ad allenarsi normalmente, anche se non è clinicamente guarito. «Sto ancora male ma non peggiora – ha raccontato martedì alla vigilia dell’inizio del raduno con i Blues a Davos – sono tornato a fare degli allenamenti intensi ma non riesco ancora a fare velocità. Vedremo in questo raduno».
Al momento quindi Manificat deve fare ancora attenzione. Dopo il raduno di Davos, che terminerà il 12 novembre, Momo dovrebbe recarsi in Italia, a Santa Caterina Valfurva, anziché andare con resto della squadra al Nord. Quindi, chissà se lo vedremo anche nella prima tappa della Coppa Italia, valida anche come gara FIS. «Non andrò al Nord» ha affermato ai media. Quindi, come già accaduto la scorsa stagione, salterà l’apertura della Coppa del Mondo a Ruka, in Finlandia. Il suo ritorno in Coppa del Mondo è previsto per la settimana successiva a Lillehammer, in Norvegia, anche se ancora non è certo: «Se tutto va bene…» ha sottolineato.
Sci di Fondo – Niente Ruka per Manificat, esordio a Lillehammer? “Se tutto va bene”

Ti potrebbe interessare
Sci nordico – La FIS decide oggi sul rientro di russi e bielorussi: i divieti di Finlandia e Norvegia complicano lo scenario
Oggi, martedì 21 ottobre, può essere considerato una specie di D-Day per gli sport sotto l’egida della
Sci di fondo – Gabriele Matli: “Spero di meritarmi l’esordio in Coppa del Mondo per fare esperienza, ma non devo avere fretta”
“Temevo il passaggio di categoria, ma per ora non ho ancora sentito questo cambiamento”. È tranquillo Gabriele
Sci di fondo – “Ho capito quanto sia stata fortunata”, Flora Dolci parla per la prima volta dell’incidente in parapendio
Una decina di giorni fa, il 9 ottobre, giorno del suo 26esimo compleanno, Flora Dolci ha visto la vita, sportiva e