Il prossimo 3 dicembre compirà trent’anni e lo farà dopo aver realizzato uno dei grandi sogni della sua carriera: indossare il pettorale giallo. Giovedì prossimo, infatti, Simon Desthieux scenderà in pista nella sprint di Östersund indossando il pettorale di leader della classifica generale della Coppa del Mondo, dopo il terzo posto nell’individuale di sabato e il quinto nella sprint di domenica.
Una forte emozione, come ha ammesso il francese a Nordic Magazine: «Sono veramente felice, mi sento su una nuvola. È fantastico, un bellissimo momento da vivere. Vedremo cosa succede dopo e se sarà di breve durata o meno, ma voglio solo godermi il momento. È il sogno della mia carriera. Quando ho fatto il punto sulla scorsa stagione, mi sono chiesto quale sarebbe stato il prossimo passo. Ho pensato che potesse essere una maglia rossa o un piccolo globo. La vittoria del grande globo è una ricerca continua senza il diritto di sbagliare. Oggi sono lì e non mi pongo troppe domande. Vivo una bella storia».
Per Desthieux è un onore che forse non avrebbe mai immaginato di avere. «Non ci avevo mai pensato anche se mi è capitato di essere secondo o terzo. Come dico spesso, è più facile arrivarci all’inizio della stagione. Ho sempre pensato in fondo alla mia mente che sarebbe stato possibile indossarlo un giorno. Averlo almeno una volta in carriera è bellissimo, soprattutto quando si pensa a tutti i big che l’hanno avuto negli ultimi quindici anni».
Il biatleta francese indosserà il pettorale giallo il giorno prima di compiere trent’anni. Lo condividerà con l’altro leader della classifica, Johannes Bø. «Trovo sia bello condividerlo con Johannes che è un grandissimo atleta e che l’ha indossato molte volte. Appena ho superato il traguardo, mi ha detto che forse sarei stato in giallo. È stato subito molto sincero. È umile e trovo bello condividerlo con lui. Ho molto rispetto per lui. Questo pettorale è una delle cose che vuoi ottenere quando sei un giovane biatleta. Per tutta la mia carriera, ho visto Martin [Fourcade] indossarlo, dicendomi che sarebbe stato fantastico averlo. E oggi lo avrò per almeno una gara. È bello».
Biathlon – L’emozione di Desthieux per il pettorale giallo: “L’ho sempre sognato”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Germania, il post ritiro di Wiesensarter: “In realtà volevo continuare fino alle Olimpiadi”. Ora insegue una laurea in informatica
Al termine della scorsa stagione invernale la Germania del biathlon ha dovuto salutare Marion Wiesensarter, atleta
Congresso a Marsiglia per le Olimpiadi 2030 nelle Alpi Francesi: “Vogliamo entrare nella top cinque del medagliere”
“Affinché le Olimpiadi casalinghe del 2030 abbiano successo, servono medaglie”. Al congresso tenutosi
Sci di fondo – Dariya Nepryaeva: “Io atleta diversa da mia sorella, voglio credere nelle Olimpiadi. Carl? Sono scioccata”
Promettente e determinata, la fondista russa classe 2002 Dariya Nepryaeva si racconta in una lunga intervista al