Crisi rientrata in casa Norvegia alla vigilia della gara di Lillehammer. In un comunicato stampa la Federazione Norvegese di Sci ha chiarito che Johannes Klæbo gareggerà indossando la stessa tuta, sponsor compresi, del resto della squadra norvegese.
Il manager dello sci di fondo, Espen Bjervig ha affermato: «Johannes ha detto la sua opinione sulla stipula di un accordo commerciale con un fornitore di contenuti mediatici, ovvero l’accordo tra Viaplay e la Federazione Norvegese di sci. Questa era una cosa importante per Johannes e lo rispetto. Johannes e la Federazione non hanno lo stesso punto di vista su questo argomento, ma sono lieto che siamo ancora d’accordo su come dovremmo comportarci in futuro».
Nonostante le divergenze, però, alla fine Klæbo dovrà iniziare le competizioni di questo fine settimana con il logo di Viaplay come il resto della squadra. Il campione norvegese ha spiegato nuovamente le sue motivazioni: «Per me, è stato importante esprimere la mia preoccupazione in relazione alla credibilità e all’indipendenza in quanto un produttore di contenuti mediatici e un titolare dei diritti delle gare come Viaplay stipula un accordo di sponsorizzazione commerciale. Ci tengo a ribadire quello che ho sempre voluto dire in questo caso. Allo stesso tempo, ora ho accettato di esporre la pubblicità di Viaplay sulla tuta da competizione».
È chiaro che alle spalle ci sono state due giornate piuttosto febbrili, nelle quali la Federazione ha cercato di ricucire lo strappo. La sensazione è che la soluzione apparentemente accontenti tutti, ma nei fatti non sia così. 
Sci di Fondo – Crisi rientrata, Klæbo gareggerà con il logo di Viaplay: “Volevo esprimere la mia proccupazione”
 
                Ti potrebbe interessare
Sci nordico e biathlon – La Norvegia svela i look per le Olimpiadi 2026
Nella serata di ieri, giovedì 30 ottobre, la Norvegia ha svelato la collezione completa delle divise ufficiali che 
                                            Sci di fondo – Ribom, pronta per le Olimpiadi dopo la fibrillazione ai Mondiali: “Può succedere, non ho paura”
Lo scorso febbraio, Emma Ribom si presentava ai Campionati del Mondo di Trondheim con grandi speranze: da vice 
                                            Sci nordico – La Russia non ha ancora presentato ricorso al TAS, ma ci sarebbe un precedente
La scorsa settimana la Federazione Internazionale Sci e Snowboard (FIS) ha votato ancora una volta 
                                            
