È arrivato un sedicesimo posto per Federico Pellegrino nella sprint a skating di Lillehammer. 19° in qualificazione, l’azzurro ha lottato nella seconda batteria dei quarti di finale, ha provato a imporsi su Jouve nel rettilineo conclusivo ma all’interno è stato beffato in spaccata da Taugbøl, che si è così preso il posto in semifinale. Il francese e il norvegese sono stati poi protagonisti di una gara di altissimo valore, chiudendo rispettivamente terzo e quarto la finale vinta da Klæbo.
All’ufficio stampa della FISI, Pellegrino è apparso dispiaciuto per l’esito della sua batteria, ma allo stesso tempo convinto di poter presto tornare nelle posizioni di vertice. «Non avevo bellissime gambe in qualifica – ha spiegato Pellegrino dopo la gara – quindi tante dinamiche tattiche erano dei punti di domanda in vista delle batterie. Nei quarti di finale cercando il testa a testa con Jouve davanti, sono rimasto all’esterno e Taugbøl mi ha superato all’interno. C’è un po’ di amarezza, ma del resto Jouve e Taugbøl sono arrivati terzo e quarto, per cui non mi preoccupo per la mia condizione. So di cosa c’è bisogno per le mie gambe, sono sicuro che sabato prossimo a Davos commenteremo un altro tipo di gara».
Sci di Fondo – Pellegrino: “Non mi preoccupo, a Davos commenteremo un altro tipo di gara”
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