Primo (e purtroppo ultimo) test stagionale per le staffette verso i Giochi Olimpici di Pechino 2022. A Lillehammer, sulla distanza di 4×7,5km, la vittoria nella gara maschile è andata come da pronostico a Norvegia I.
La gara è stata però tutt’altro che scontata, con 4 squadre che si sono presentate nel gruppo di testa alla volata finale. Neanche a dirlo, sono state le prime e seconde squadre delle due nazioni leader dello sci di fondo maschile.
Johannes Høsflot Klæbo ha completato il lavoro di Erik Valnes, Emil Iversen e Simen Hegstad Krüger, regolando in volata Sergey Ustiugov di Russia II, Harald Østberg Amundsen di Norvegia II e Ivan Yakimushkin di Russia I.
L’unico tentativo efficace di mettere in difficoltà la squadra vincitrice è stato effettuato nella seconda frazione classica dalla prima squadra russa con Alexander Bolshunov, il quale ha fatto un lavoro di selezione nella fase conclusiva insieme all’altro mostro sacro dell’antica tecnica, il finlandese Iivo Niskanen.
In casa Italia, dopo le delusioni delle due gare precedenti, ci può essere soddisfazione per la performance del quartetto schierato. Togliendo dalla classifica le seconde squadre, gli azzurri con il loro 5° posto a 55"3 dalla testa sono la terza nazione.
Le cose non erano cominciate benissimo con il fiemmese Paolo Ventura che aveva accusato 36"5 al primo cambio, ma è arrivata prontamente la risposta di Francesco De Fabiani, che si è incaricato di fare il ritmo in solitaria per rientrare sul gruppo di testa, trascinando tutto il suo drappello.
Ovviamente il valdostano ha dovuto soffrire quando Bolshunov e Niskanen si sono attivati, ma il distacco di 26"9 a metà gara gli è valso il 3° miglior tempo di frazione.
Convincente anche la frazione in skating dell’altro fiemmese Stefano Gardener, bravo a tenere l’Italia a galla a 32"6 dalla testa in 9^ posizione.
Dopo l’ultimo cambio, Federico Pellegrino è stato il protagonista principale nel gruppo inseguitore che è andato a prendere la Finlandia di un impalpabile Joni Mäki.
Il leader del movimento azzurro non ha dovuto neanche ricorrere alla volata per aver ragione di William Poromaa per Svezia I, Janosch Brugger per la Germania e Roman Furger per la Svizzera.
Clicca qui per la classifica completa
Sci di Fondo – Norvegia vince in volata nella staffetta maschile. Ottima prestazione dell’Italia
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – La svolta della carriera di Edvin Anger: la nascita del suo team privato sulle orme di Johannes Hoesflot Klaebo
Edvin Anger, stella dello sci di fondo svedese, ha deciso di cambiare completamente rotta per dare una svolta alla
Sci di fondo – Frida Karlsson: “Per essere un’atleta di élite ci vuole la perfezione”. Le reazioni dei colleghi del biathlon sono però in parte discordanti
All’inizio di questo autunno, Frida Karlsson ha pubblicato un post su Instagram in cui rifletteva sui piani
Sci di fondo – Aksel Artusi pronto a ripartire: “L’esempio dei miei compagni più esperti è di grande aiuto”
“Quest’anno sono partito con maggiore tranquillità, lavorando con il giusto entusiasmo e maggiore concretezza,
