Dopo i risultati dell’individuale di due giorni fa, non poteva che essere la favorita per la vittoria e così è stato. La staffetta femminile, che chiude la prima tre giorni di gare in Val Martello, va alla Germania ma la giovane Italia è ottima seconda a poco meno di 30" con dodici ricariche.
Nulla da rimproverare al quartetto azzurro (Fabiana Carpella, Ilaria Scattolo, Gaia Brunetto e Sara Scattolo) sempre nel vivo della gara e in lotta per il successo.
Sin dalle prime battute sono Austria, Italia, Germania e Svizzera a dettare il ritmo e a fare gara a se per il podio con un bel lancio di Fabiana Carpella e a seguire Ilaria Scattolo, in seconda, a tenere a bada la precisione dell’Austria con Osl e il ritorno della Germania con Kastl (dopo la negativa partenza di Puff).
Al quinto poligono arrivano tutte assieme ed è la Germania con Mueller ad uscire pulita con un vantaggio di 22" sulle altre dove Brunetto salva il giro di penalità con l’ultima ricarica e rimane in scia della Svizzera, terza.
Al sesto poligono, la Germania rischia di girare ma si salva (brava Brunetto a uscire immacolata) uscendo con i soliti 20" di vantaggio ed è nel terzo giro che la giovane teutonica mette le marce alte.
I 40" lasciati in dote, bastano e avanzano per Braun, brava ad amministrare su Sara Scattolo. Terzo posto per l’Austria.
Clicca qui per la classifica
Biathlon – IBU Cup Junior Val Martello: la staffetta femminile alla Germania davanti all’Italia

Ti potrebbe interessare
VIDEO, Biathlon – Hannes Bacher a Fondo Italia: “Passata stagione non delle migliori ma si può sempre imparare”
Ad Anterselva, praticamente a casa sua, Fondo Italia ha incontrato Hannes Bacher, dove insieme al gruppo della
VIDEO, Biathlon – Fondo Italia incontra Vebjoern Soerum durante il raduno in Val di Fiemme
Il biatleta norvegese Vebjørn Sørum racconta a Fondo Italia, che lo ha incontrato durante il raduno della squadra
(Video) Biathlon – Matilde Giordano: “Dalla passata stagione ho imparato ad aver pazienza”
Si prepara ad affrontare il suo secondo anno nella nazionale giovanile azzurra. Matilde Giordano ha la tranquillità