Dopo la bella prestazione nella sprint che martedì scorso ha aperto il Tour de Ski, Helene Marie Fossesholm sembrava proporsi addirittura come seria candidata a lottare per le posizioni di vertice della classifica generale della competizione. La seconda giornata di Lenzerheide, nella quale si è corsa la 10 km in classico, format in cui avrebbe dovuto far meglio rispetto alla sprint del giorno precedente, ha invece visto la norvegese crollare nelle parti basse della classifica.
Vero, la Norvegia non aveva i materiali migliori, come ammesso dallo stesso responsabile della nazionale norvegese, Espen Bjervig, ma gli sci non erano comunque fermi e le altre norvegesi le sono finite tutte parecchio davanti. Per Fossesholm è stata una giornata inspiegabile, difficile da digerire, un 59° posto a 2’35" da Kerttu Niskanen impossibile da accettare.
Trattenendo a stendo le lacrime per la delusione, Fossesholm ha mostrato tutta la propria delusione in un’intervista al sito svedese Sportbladet: «È imbarazzante, è brutto, è deplorevole. Problema agli sci? No, sono io a non essere andata abbastanza veloce. Non sono stata abbastanza brava e non so perché. Oggi non credo ci sia stata una fondista al mondo che non è riuscita a battermi».
Sci di Fondo – 10 km da incubo per Fossesholm: “È stato imbarazzante, brutto, deplorevole”

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