Nella giornata di domani, la Federazione Russa di Sci comunicherà la squadra che prenderà parte ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino. Il contingente russo sarà formato da 16 atleti, otto donne e otto uomini.
Tra essi non ci sarà però Gleb Retivykh. Il fondista russo, bronzo mondiale a Seefeld 2019 nella sprint, argento nella team sprint sempre a Seefeld e bronzo nello stesso format a Oberstdorf, non sarà convocato per la squadra olimpica. A confermarlo è stata Elena Välbe, presidente dello sci di fondo russo, all’agenzia TASS: «Gleb non si è qualificato per i Giochi Olimpici – ha affermato Välbe – sapeva fin dall’inizio che sarebbe stato molto difficile per un velocista qualificarsi, avevano il criterio di selezione più alto».
Välbe aveva più volte indicato che difficilmente un atleta in grado di competere solo nella sprint avrebbe potuto prendere parte ai Giochi Olimpici, anche perché nella team sprint potrebbero andare due atleti con resistenza e velocità come Bolshunov e Ustiugov. Al contrario, però, andrà a Pechino molto probabilmente il giovane Terentev, che quest’anno è riuscito a vincere la sprint di apertura a Ruka, anche se in tecnica classica.
Per Retivykh è un duro colpo, anche perché a trent’anni appena compiuti, vede svanire quella che molto probabilmente era la sua ultima opportunità di partecipare alle Olimpiadi per la prima volta nella sua carriera. Nelle ultime settimane, il fondista russo aveva più volte manifestato la sua delusione per un inizio di stagione al di sotto delle aspettative.
Sci di Fondo – Välbe conferma l’esclusione di Retivykh dalla squadra olimpica della Russia
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