Il 2022 di Lukas Hofer si è aperto nel segno dei dubbi sulla propria convinzione, tanto da rinunciare al viaggio verso Oberhof e lanciando il rientro alla Chiemgau Arena con un eloquente "non so ancora a che livello sono, scopriamolo a Ruhpolding".
La quarta frazione del carabiniere pusterese nella staffetta bavarese ha però dato risposte importanti, specie al poligono con un doppio zero veloce (specie in piedi, davvero da circoletto rosso) che ha permesso di conquistare e cementare il quarto posto finale.
"Rientrare in questa maniera da più che fiducia e ti fa capire che il lavoro dei mesi passati è stato fatto al meglio. Ora ci sono tre settimane per lavorare prima delle gare olimpiche e speriamo di essere pronti per sparare ancora così e per per vivere gare altrettanto positive".
Insomma, i dubbi dei giorni scorsi possono essere accantonati?
"In realtà qualche dubbio c’è ancora, perchè il dolore ai muscoli si fa sentire e fatica a passare, ma dopo una giornata così non posso che essere più positivo".
Domani sarà un altro giorno e magari la fatica odierna si farà sentire nella pursuit, ma di certo il sabato di Ruhpolding potrebbe aver rappresentato la chiave di volta nella stagione di Luki.
Biathlon – Hofer: “Rientrare in questa maniera da più che fiducia”
Ti potrebbe interessare
Biathlon – I convocati della Svezia per Annecy-Le Grand-Bornard. Magnusson guida la truppa con alcuni cambiamenti
Questa mattina, martedì 16 dicembre, la Federazione Svedese di Biathlon ha diramato la lista dei convocati che
Biathlon – Le classifiche generali di Coppa del Mondo: qual è la situazione degli azzurri in vista della prima Mass Start di stagione
La carovana di Coppa del Mondo si sposta dall’Austria alla Francia, dopo questo weekend, a partire da
Biathlon – I russi tornano in pista ma le bombe continuano a cadere. Parla Pidruchnyi: “Non esistono atleti neutrali”
In questi ultimi giorni le cronache sportive – e non solo – hanno raccontato del ritorno dei russi e

