Combinata | 15 gennaio 2022, 14:15

Combinata Nordica - Lamparter padrone della Gundersen: che conferma dopo Fiemme!

Johannes Lamparter

Johannes Lamparter

Ad una settimana esatta dal successo in Val di Fiemme, Johannes Lamparter si è ripetuto sulle nevi tedesche di Kligenthal in una giornata che l'ha visto eccellente protagonista sin dal mattino: per il ventenne tirolese, campione del Mondo ad Oberstdorf, si tratta del secondo successo nel massimo circuito. Un trionfo che - in contumacia del norvegese Riiber - consente all'austriaco di raggiungere proprio lo scandinavo in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo.

Terzo dopo il turno di salti e staccato di soli 9" da Kristjan Ilves, Lamparter si è ben presto portato sull'estone e sul giapponese Ryota Yamamoto, un terzetto che ha caratterizzato di fatto l'intera gara, lasciando al folto gruppo inseguitore trainato da Eric Frenzel l'onere di provare a chiudere il gap. Un compito impossibile da eseguire, di fronte al ritmo costantemente intenso imposto dall'austriaco che nel giro finale non ha avuto problemi nel rispondere al tentativo di attacco di Ilves sulla salita posizionata a circa un chilometro dal traguardo. Una volta scollinato, l'austriaco ha scavalcato il baltico per poi gestire al meglio la volata conclusiva, un duello invero piuttosto appassionante e con Yamamoto nelle vesti di privilegiato spettatore alle loro spalle.

"La gara è andata alla grande, nel finale c'è stata parecchia tattica ma ho saputo gestire al meglio la situazione e sono davvero felice. E' la seconda vittoria nel giro di pochi giorni: oggi ho fatto il pieno di fiducia con ottime sensazioni sia sul trampolino che in pista. Non posso che guardare con ottimismo alla gara di domani" è stato il commento di Lamparter al termine della prova.

Solo nella tornata finale, complice qualche tatticismo, gli inseguitori hanno saputo ridurre sensibilmente il distacco e la volata per il quarto posto è così andata al tedesco Julian Schmid (+16"7), pronto ad avere la meglio del secondo giapponese di giornata, Akito Watabe, il connazionale Eric Frenzel ed i due austriaci Franz Josef Rehrl (32"6) e Mario Seidl; nono posto quindi per Jørgen Gråbak (1'07) che partiva con un ritardo di 1'20 dopo il salto mattutino. Assente, come noto, la formazione azzurra.

A breve le classifiche complete

Luca Perenzoni

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