Incredibile ma vero, l'emergenza covid che ha colpito la nazionale norvegese di sci di fondo sta preoccupando anche la nazionale russa. Il gruppo allenato da Borodavko, che comprende al suo interno Alexander Bolshunov, Denis Spitsov, Alexander Terentev, Alexei Chervotkin, Anastasia Kuleshova, Anna Grukhvina, Yana Kirpichenko, Maria Istomina, Natalia Nepryaeva, era nello stesso albergo della nazionale norvegese all'Alpe di Siusi.
Ovviamente le due squadre non hanno avuto molti contatti tra loro, ma non appena si è venuti a conoscenza della positività di Monsen, i russi hanno immediatamente prenotato una struttura più piccola per stare da soli e staccarsi dai norvegesi. «Quella notizia (la positività di Monsen, ndr) è stata uno shock per noi - ha affermato Borodavko a TV2 - abbiamo così ritenuto che la cosa giusta da fare fosse trovare una nuova sistemazione. Ora siamo in un albergo più piccolo, dove ci sono meno persone. Spero che nessun altro sia contagiato. Sono molto triste per le due atlete norvegesi».
Anche la presidente della Federazione Russa di sci di fondo, Elena Välbe, non nasconde un po' di preoccupazione: «Non ci saranno delle belle Olimpiadi, sembra che sarà il bingo per venire in Cina. Sarebbe stato meglio rimandare le competizioni di un anno nella speranza che la situazione dei contagi migliorasse. Ma ovviamente è troppo tardi. Immagina di essere sfortunato come le due atlete norvegesi».
La squadra russa volerà da Milano verso la Cina sabato 29 gennaio.