Era uno degli atleti più attesi nella squadra svedese, in quanto molto competitivo su lunghe distanze. Jens Burman aveva preparato la 50 km a skating delle Olimpiadi di Pechino, gara che per caratteristiche sarebbe stata a lui molto adatta. Ovviamente, su una distanza quasi dimezzata, 28,4 km, le dinamiche di gara sono state ben diverse e Burman non è riuscito a rispondere quando il ritmo è aumentato. Atleti come lui e Holund sono stati fortemente penalizzati da questa scelta.
Per questo motivo lo svedese è andato pesantemente contro la decisione di ridurre la distanza della gara: «Non capisco perché – ha attaccato Burman in un’intervista a Radiosporten – è quasi affascinante come in certe occasioni riescano a prendere delle decisioni così stupide. È stata un’idiozia, o la spostavi oppure facevi gareggiare su 50 km. Non è che se fai 30 km anziché 50 km fa più cald ».
Sci di Fondo, Jens Burman contro l’accorciamento della 50 km: “A volte prendono decisioni tanto stupide”
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