Era uno degli atleti più attesi nella squadra svedese, in quanto molto competitivo su lunghe distanze. Jens Burman aveva preparato la 50 km a skating delle Olimpiadi di Pechino, gara che per caratteristiche sarebbe stata a lui molto adatta. Ovviamente, su una distanza quasi dimezzata, 28,4 km, le dinamiche di gara sono state ben diverse e Burman non è riuscito a rispondere quando il ritmo è aumentato. Atleti come lui e Holund sono stati fortemente penalizzati da questa scelta.
Per questo motivo lo svedese è andato pesantemente contro la decisione di ridurre la distanza della gara: «Non capisco perché – ha attaccato Burman in un’intervista a Radiosporten – è quasi affascinante come in certe occasioni riescano a prendere delle decisioni così stupide. È stata un’idiozia, o la spostavi oppure facevi gareggiare su 50 km. Non è che se fai 30 km anziché 50 km fa più cald ».
Sci di Fondo, Jens Burman contro l’accorciamento della 50 km: “A volte prendono decisioni tanto stupide”
Ti potrebbe interessare
Combinata nordica – Trondheim, Dejori a Fondo Italia: “Qui per me un posto molto speciale. La gara? Contenta di come l’ho gestita”
Daniel Dejori chiude al 27° posto la mass start di apertura dei Mondiali di Trondheim, con un buon segmento di
Biathlon – Tero Seppälä e l’IBU piantano 3mila alberi a Kontiolahti nella Giornata mondiale dell’Ambiente 2023
Per la Giornata mondiale dell’Ambiente 2023, l’IBU si è unita al Comitato Organizzatore Kontiolahti
Biathlon – Didier Bionaz: “Sto lavorando sul tiro, è un percorso tortuoso ma credo nel mio potenziale”
È arrivato un 38° posto per Didier Bionaz nella sprint del Mondiale Estivo di Ruhpolding. Il valdostano del Centro