Dopo la Norvegia anche la Svezia si è mossa in maniera decisa per spingere la FIS a cancellare le gare in programma in Russia. La Federazione Svedese di Sci aveva alcuni suoi atleti nella Sunny Valley, in Russia, per competere nello skicross, ma ha deciso di non far gareggiare i propri atleti, boicottando così l’evento.
«I nostri dipendenti lavorano sodo insieme alla FIS per riportarli a casa – ha affermato Karin Mattsson, presidente della Federazione Svedese di Sci – le condizioni di viaggio non sono delle migliori e non ci sono voli diretti. Per noi è importante garantire la loro sicurezza. Queste valutazioni sono difficili per noi, quindi il Ministero degli Affari Esteri deve aiutarci in questo. C’è un colloquio in corso in questo momento. Questa non è affatto una situazione in cui vuoi che i tuoi sciatori e allenatori siano».
La Federazione Svedese ha quindi già annunciato che se la FIS non dovesse spostare le competizioni in programma a marzo a Tyumen, in Russia, l’ultima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo si svolgerà senza svedesi. «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione diretta da FIS in merito a questa situazione – ha affermato a SVT – tra le altre cose, abbiamo seguito i media tedeschi ed era riportato che la FIS per il momento intenderebbe far svolfere le competizioni come programmato. Ci opponiamo e pensiamo che sia sbagliato. Abbiamo scritto alla FIS già un paio di settimane fa e abbiamo avuto un dialogo con loro sulla possibilità di spostare le competizioni. Già allora pensavamo che la situazione non fosse buona per mandare lì gli sciatori. Poi abbiamo pensato che ci fosse un’apertura su questo. Ora abbiamo capito, tramite i media tedeschi, che intendono proseguire. Pensiamo che sia sbagliato».
Anche il fondista svedese Jens Burman, che aveva attaccato la FIS dopo la finta 50 km olimpica, si è detto contrario alle gare in Russia: «Penso la nostra federazione abbia preso una buona decisione. Penso ancora che la FIS dovrebbe annunciare la cancellazione. Sicuramente non è sicuro andarci quando la situazione è questa? In parte per paura, ma poi per dare anche un segnale».
Sci di Fondo – La Federazione Svedese: “Boicottiamo tutte le gare in Russia”

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