La Norvegia non delude neppure tra i più giovani, dopo il recente bottino ottenuto dai connazionali alle Olimpiadi di Pechino: nella sprint dei Mondiali di Soldier Hollow conquista ben due medaglie grazie alle ottime prestazioni di due Martin, che di cognome fanno Nevland e Uldal.
La gara odierna l’ha vinta chi è stato più veloce sugli sci dal momento che nelle prime tre posizioni nessuno ha commesso errori al poligono. Urla di gioia, quindi, per Martin Nevland all’arrivo quando ha capito che la medaglia d’oro era nelle sue mani davanti al finlandese dal boccoli d’oro, Otto Invenius, arrivato al traguardo stremato per la fatica fatta sugli sci: un’altra medaglia d’argento da collezionare insieme alle due ottenute agli Europei di Pokljuka. A 20”8 dal vincitore Martin Uldal, già bronzo nell’individuale di qualche giorno fa. Chiudono la top fine, il bulgaro Blagoy Todev, che proprio a Pokljuka si era laureato campione europeo nell’individuale. 5ª piazza per il russo Aleksandr Kornev che commette due errori nel primo poligono che gli sono fatali per un podio certo visto il suo miglior tempo sugli sci.
Buona la prova di Michele Molinari che chiude senza errori al poligono in 7ª posizione a 48”3 dal norvegese. Un errore, invece, per l’atleta del centro sportivo Esercito David Zingerle: 8ª piazza per lui. In 27ª posizione Elia Zeni che paga i due errori al poligono, mentre più attardato il carabiniere Iacopo Leonesio che chiude al 49° posto.
Biathlon – Mondiali Junior: E’ di Martin Nevland la sprint di Soldier Hollow. 7° e 8° Molinari e Zingerle

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