Combinata | 27 febbraio 2022, 15:55

Combinata Nordica - Bentornato Jarl Magnus Riiber! Il norvegese domina a Lahti e riapre la Coppa del Mondo

Combinata Nordica - Bentornato Jarl Magnus Riiber! Il norvegese domina a Lahti e riapre la Coppa del Mondo

La sfortuna, che si è presentata a lui sotto forma della positività al covid alla vigilia delle Olimpiadi, non gli ha permesso di vincere la medaglia d’oro individuale a Pechino, ma alla prima occasione possibile, Jarl Magnus Riiber ha ricordato a tutti chi è il più forte. Il campione norvegese ha vinto la Gundersen di Lahti, grazie all’ennesima grande prestazione dal trampolino e una prova superlativa sugli sci stretti, conquistando così il suo successo numero 45 in Coppa del Mondo, ad appena tre vittorie di distacco dal record di 48 del grande Hannu Manninen.

Riiber ha conquistato la sua prima vittoria in carriera a Lahti, una delle due località dove non aveva mai vinto (l’altra è Chaux-Neuve, ndr), con una prova magistrale. Il norvegese ha fatto la differenza al trampolino, staccando tutti i suoi potenziali rivali, iniziando l’inseguimento con un vantaggio di 54” su Lamparter e 1’12” su Geiger. Quindi nei 10 km di fondo, il norvegese non si è fatto riprendere, è riuscito ad andare avanti in modo costante con il suo ritmo, mentre alle sue spalle, Lamparter e Geiger prendevano Rehrl e staccavano il giapponese Yamamoto. Il terzetto, guidato dagli austriaci, ha inizialmente mangiato secondi al norvegese, che è stato però perfetto nella sua prova di sci di fondo, riuscendo a non perdere alcun colpo e andare quindi a ottenere un successo straordinario e giusto dopo tutto quello che ha passato nell’ultimo periodo. Senza la sfortuna, Riiber non ha rivali.

Alle sue spalle è stata splendida la sfida finale tra Geiger e Lamparter. Il tedesco, dopo essersi fatto portare dagli austriaci, ha reagito al primo attacco del leader della generale, staccando Rehrl, poi ha provato a fare altrettanto in salita, seguito però bene dal giovane rivale. Così i due si sono giocati il secondo posto sul rettilineo finale, con Geiger che ha avuto la meglio su Lamparter, facendo un grande favore a Riiber, che si riavvicina alla generale.

Quarta piazza per l’ottimo Rehrl, poi un gruppone nella cui volata finale ha avuto la meglio Rydzek su Graabak, Oftebro, Faisst, Herola e il ceco Vytrval.

Niente da fare per l’Italia, finita molto indietro. 33° Buzzi, 37° Costa e 41° Pittin.

Giorgio Capodaglio

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