Biathlon | 05 marzo 2022, 14:10

Biathlon - Denise Hermann vince a Kontiolahti nel giorno del primo podio di Stina Nilsson; 17ima Wierer

Biathlon - Denise Hermann vince a Kontiolahti nel giorno del primo podio di Stina Nilsson; 17ima Wierer

Denise Hermann vince la sprint di Kontiolahti con cinque secondi di margine su Tiril Eckhoff mentre nella sua scia Stina Nilsson debutta sul podio di Coppa del Mondo.

In un primo pomeriggio aperto con la notizia della mancata partenza di Lisa Vittozzi per via della positività ad un tampone di controllo, la trentaquattrenne tedesca ha colto il quarto successo in carriera nel format di gara su un tracciato che l'aveva già vista imporsi due anni or sono: tutte le migliori cinque atlete di giornata sono risultate appesantite da un giro di penalità, con l'intero podio protagonista di un analogo errore nel tiro in piedi. I dettagli sono stati quindi definiti dalle tempistiche di tiro e dalla resa sugli sci, con Eckhoff e Nilsson separate di soli due decimi.

Se Herrmann ed Eckhoff sono di fatto delle habitué del podio, la vera protagonista di giornata è la ventottenne Stina Nilsson che sulle nevi finlandesi ha colto la miglior prestazione della carriera, curiosamente salendo sul podio insieme ad un'altra ex fondista come Herrmann.

Ai piedi del podio, quarta piazza per la svedese Hanna Öberg (1-0) in perfetta linea per decollare nell'inseguimento di domani a fronte dei soli 6"8 di margine da Herrmann con la francese Anais Chevalier (1-0) quinta a 15"5. Prima atleta al traguardo senza errori è risultata la tedesca Vanessa Voigt, sesta a 16"7 e tallonata dalle migliori biatlete obbligate al doppio giro di penalità, vale a dire Elvira Öberg (1-1, + 18"5) e Marte Røiseland (1-1, +28"1). A completare la top10, ecco la padrona di casa Mari Eder (0-1) e un'altra svedese, la quarta di giornata Linn Persson (0-1).

Due errori sono stati anche quelli commessi da Dorothea Wierer, entrambi nel tiro a terra (2-0): il distacco di 52"4 rispetto alla vetta della classifica non pregiudica troppo l'inseguimento: l'impressione destata dall'azzurra in pista non è stata delle più convincenti, ma i tempi di rilascio - a meno del duplice errore - le hanno permesso di tenersi a galla. Il miglior range time ed uno shooting time secondo solo ad Hanna lo stanno a testimoniare.

Inseguimento garantito anche per le altre due azzurre in gara: Samuela Comola con un errore per sessione (1-1) ha chiuso al 45° posto a 2'06 da Herrmann mentre Federica Sanfilippo ha dovuto fronteggiare ben 4 giri (1-3) per accontentarsi del 58° posto a 2'38.

 

I risultati della gara

 

 

Luca Perenzoni