Parte ufficialmente la preparazione del gruppo Borodavko della nazionale russa di sci di fondo. La squadra si recherà in Crimea in treno per il raduno che inizierà domani, 15 maggio, per chiudersi addirittura il 3 giugno. Un primo blocco di lavoro subito lungo per Bolshunov e compagni.
Insieme a Bolshunov, al villaggio di Morskoyvi vi saranno anche Alexei Chervotkin, Natalya Nepryaeva e Yulia Stupak, i medagliati olimpici Alexander Terentiev e Ivan Yakimushkin, nonché Nikita Denisov, Artem Maltsev, Maria Istomina e Daria Nepryaeva. Denis Spitsov raggiungerà il gruppo soltanto il 19 maggio, come spiegato dallo stesso Borodavko all’agenzia TASS: «La squadra andrà in ritiro quasi al completo, ad eccezione di Denis Spitsov, che si unirà a noi il 19 maggio. Per quanto riguarda Alexander Bolshunov, per lui va tutto bene, prima di partire per la Crimea, si è già allenato da solo. Il ritiro in Crimea inizia il 15 maggio, il mio gruppo ci andrà in treno».
La notizia del raduno in Crimea aveva già causato alcune polemiche, perché l’Ucraina ancora oggi considera questa regione come parte del suo territorio, come è stata per decenni fino al 2014, quando, sotto l’influenza e con l’aiuto della Russia, la Crimea si è dichiarata autonoma. Qualcuno ha visto in questa scelta della squadra russa, una sorta di provocazione, ma Borodavko si è difeso sottolineando che già in passato la Russia si è allenata in questa località anche prima del referendum del 2014, che ha sancito la nascita della Repubblica Autonoma.
Sci di Fondo – Primo raduno per il gruppo di Bolshunov: squadra in Crimea

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