Skiroll | 26 giugno 2022, 15:20

Skiroll, Coppa del Mondo - A Klæbo la 50 km di Telemark; uno splendido Petter Northug è 13°!

Skiroll, Coppa del Mondo - A Klæbo la 50 km di Telemark; uno splendido Petter Northug è 13°!

È ancora Johannes Klæbo. Dopo aver vinto la gara più breve, il fenomeno dello sci di fondo norvegese ha vinto anche quella più lunga della tappa d’apertura della Coppa del Mondo di skiroll, che si è conclusa oggi a Telemark. L’olimpionico, che sabato ha fatto sua la sprint da 1,4 km a skating, ha vinto oggi la 50 km in tecnica classica. Un successo arrivato in volata, dopo che Klæbo è sempre rimasto sornione nel gruppone di testa, per poi avanzare nel finale e andare a tutta sul lungo rettilineo conclusivo.

A dare battaglia a Klæbo fino alla fine ci ha pensato Nyenget, vincitore della 50 km di Holmenkollen nell’ultima Coppa del Mondo di sci di fondo, atleta che oltre ad avere una grande resistenza, ha anche un ottimo spunto veloce, ma ovviamente è stato costretto a piegarsi di fronte allo strapotere del campione olimpico sprint. Terza piazza per Gunnulfsen, atleta troppo sfortunato negli ultimi anni, che si sta allenando moltissimo nel tentativo di prendersi un posto in nazionale.

Dal volatone finale, che ha visto presenti tutti i big dello sci di fondo norvegese, è uscito fuori anche l’idolo di tutti gli amanti di questa disciplina, quel Petter Northug Jr che per tanti anni ha fatto impazzire le folle. Ritiratosi nel 2018, l’atleta più amato degli ultimi vent’anni, ha vissuto tanti problemi nel post carriera, ma nell’ultimo anno è tornato ad allenarsi e si è rimesso in forma, non soltanto per fare esibizioni ma per essere competitivo. Impossibile oggi non apprezzarlo e non togliersi il cappello nel vederlo stanchissimo, nel finale, tentare di tenere le code dei big e andare a sprintare con loro chiudendo 13°, appena alle spalle di Krüger e davanti a Iversen. A 36 anni, a 3 anni e mezzo dal ritiro, veramente qualcosa di notevole.

Per quanto riguarda gli azzurri, come previsto è stata una gara difensiva, essendo poco adatta alle caratteristiche fisiche dei nostri atleti. Molto bravo è però stato Tommaso Dellagiacoma, rimasto fino all’ultimo con i migliori, per poi chiudere 26° a 20” dalla testa. A punti anche un buon Michael Galassi, giunto 30°.

CLASSIFICA FINALE TOP 10

1° J.H. Klæbo (NOR) 1:47’15.5
2° M.L. Nyenget (NOR) +0.1
3° M. Gunnulfsen (NOR) +0.2
4° H.S. Taugbøl (NOR) +0.3
5° P.T. Aune (NOR) +0.4
6° M. Stenshagen (NOR) +0.6
7° D. Tønseth (NOR) +1.3
8° R.S. Mathisen (NOR) +1.6
9° A. Korsæth (NOR) +1.8
10° P. Stakston (NOR) +2.0

Gli italiani
26° T. Dellagiacoma +20.0
30° M. Galassi +1’47.5
39° M. Tanel +5’43.0
46° R.L. Masiero +12’53.1
49° A. Dalla Via +14’24.0
50° S. Zanotto +15’18.0
53° J. Giardina +16’39.3
56° M. Valerio +23’04.7

Giorgio Capodaglio

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