La modifica delle distanze di gara è il grande cambiamento nella prossima stagione dello sci di fondo. Molti atleti sono soddisfatti della scelta della FIS, altri appaiono più preoccupati.
In un’intervista rilasciata ai colleghi di xc-ski.de, Johannes Klæbo ha espresso la propria opinione circa l’equiparazione delle distanze di gara tra uomo e donna. Il campione norvegese non ha giudicato la riduzione della distanza maschile, ma si è concentrato soprattutto sulla decisione di far disputare alle donne distanze più lunghe come 50 km e skiathlon da 20. «È sempre difficile da dire – ha affermato Klæbo – ma penso che se le donne vogliono correre le stesse distanze, è giusto avere le stesse distanze. Ma da come ho capito, il 78% di loro non vuole le stesse distanze, è proprio il contrario e quindi probabilmente ci si può porre meglio la domanda (se sia stato giusto, ndr). Ma non spetta a me decidere su questo tipo di questioni, quindi penso solo che dobbiamo trarre il meglio dalla situazione e credo che la FIS farà una valutazione alla fine della stagione, peserà le cose positive e negative e vedrà se è qualcosa da portare avanti».
Sci di Fondo – Klæbo: “Se le donne vogliono le stesse distanze è giusto che le abbiano, ma da quanto so il 78% è contrario”

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