La sua presenza in Norvegia non è passata inosservata. Tanti i media norvegesi che hanno voluto parlare con Markus Cramer, da pochi mesi allenatore della squadra italiana di sci di fondo.
Ovviamente all’allenatore tedesco della squadra azzurra viene chiesto più volte il pensiero sulla situazione in Russia e su Välbe, dei quali vi scriveremo a parte. Nella lunga intervista a VG, a Cramer è stato chiesto un pensiero anche sulla nazionale azzurra che ha appena iniziato ad allenare.
Come riferito da VG, Cramer non vede l’ora di far crescere la nazionale italiana e per questo motivo ha anche portato gli azzurri in Svezia e Norvegia nel corso dell’estate. L’allenatore azzurro è anche convinto che nei prossimi anni Federico Pellegrino continuerà ad ottenere risultati, ma alla lunga e soprattutto verso le prossime Olimpiadi, quelle italiane, l’obiettivo è vincere una medaglia con la staffetta maschile.
Cramer ha quindi spiegato alcune differenze tra l’Italia e altre nazioni, ma soprattutto cosa va cambiato: «In Russia, come in Norvegia, c’era sempre una battaglia per arrivare alla Coppa del Mondo. Quella pressione non esiste qui. Quello che sto cercando di cambiare in Italia è prima di tutto la preparazione. Dobbiamo allenarci di più. In passato si faceva troppo poco. Non solo a livello della squadra nazionale, ma vorrei provare a cambiare tutto il sistema di allenamento italiano».
Sci di Fondo – Markus Cramer: “In Italia sto cercando di cambiare la preparazione: bisogna allenarsi di più rispetto al passato”
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Le controprestazioni della Svezia al maschile preoccupano il manager Byström: “Siamo vulnerabili”
Dopo le belle soddisfazioni della passata stagione, che lasciavano presagire una Svezia in crescita al maschile in
Sci di fondo – Ski Classics, buona la prima per il team Slavia Pojistovna Robinson Trentino: terzo posto!
Risultati eclatanti a Bad Gastein all’apertura di Ski Classics, la squadra di Bruno Debertolis in lotta con i top
Sci di fondo – Karoline Simpson-Larsen: “Cinque anni fa non ricevetti l’idoneità sportiva. Ho sempre paura che possa riaccadere”
La fondista norvegese Karoline Simpson-Larsen ha potuto festeggiare domenica 14 dicembre la sua prima vittoria in

