Una bellissima notizia per il Centro Federale "Carnia Arena" di Forni Avoltri. L’impianto è stato infatti ammesso dal Dipartimento per lo Sport tra quelli che potranno beneficiare dei fondi stanziati dal PNRR.
Come ricordato dalla FISI nel suo comunicato stampa, si tratta del progetto per cui la Federazione Italiana Sport Invernali aveva manifestato il proprio interesse, per la centralità che l’impianto ha per la crescita e lo sviluppo delle discipline nordiche sia a vantaggio delle Nazionali maggiori e giovanili, sia alle squadre di Comitato e fino agli Sci Club e alle Nazionali straniere. Non a caso negli ultimi anni è stato spesso sede di raduni delle nazionali azzurre di sci di fondo e biathlon, anche giovanili, ma soprattutto ha contribuito alla crescita di atleti del calibro di Lisa Vittozzi, Giuseppe Montello, Davide Graz, Luca Del Fabbro, senza dimenticare giovani promesse come Sara Scattolo e tanti altri atleti e fondisti delle nazionali maggiori e giovanili, oltre che allenatori, come per esempio Mirco Romanin, attuale tecnico della nazionale femminile di biathlon.
Nell’impianto verranno svolti diversi lavori per renderlo all’avanguardia, un moderno punto di riferimento per gli sport nordici in Carnia.
Come riferito da FISI, in particolare, l’intervento riguarderà: un nuovo poligono al coperto con 15 linee di tiro ad aria compressa; nuove linee di tiro, di cui 4 al coperto, per il calibro 22; nuove tribune per il pubblico; nuovi spazi per attività di noleggio dell’attrezzatura, scuola sci e vendita ticket; un campo scuola per il biathlon, per lo sci nordico, salto e combinata; il miglioramento dell’attuale tracciato per lo skiroll e il suo allungamento; la realizzazione di nuovi parcheggi per gli atleti e per il pubblico.
Ricordiamo che il Centro Federale si trova ai Piani di Luzza, in provincia di Udine, ed è riconosciuto nella qualifica dalla FISI già dal 2017. Nella prossima stagione ospiterà le competizioni di biathlon degli EYOF del 2023.
In arrivo i fondi del PNRR: la Carnia Arena di Forni Avoltri diventerà un impianto all’avanguardia

Ti potrebbe interessare
Zebastian Modin: campione nel fondo paralimpico, ma che fatica nel para biathlon!
Zebastian Modin, fondista paralimpico svedese nella categoria B1 (affetto quindi da disabilità visiva), ha una
Biathlon – Jonne Kähkönen e il “piano” per la squadra femminile: “Continuare a lavorare e di acquisire fiducia per le gare.”
Quella in corso è un’estate importante per le formazioni élite degli sport invernali, ma ancor più per le
Olimpiadi – Dario Cologna tra gli 11 candidati per la Commissione Atleti del CIO: quando si vota e come funziona
L’avvicinamento alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 va avanti spedito, accompagnato dai tanti appuntamenti