È terminato il corso allenatori di sci di fondo di secondo livello, che si è svolto tra Villa Walter Fontana, a Capriano (MB), e Milano con la parte teorica al Palazzo delle Federazioni del CONI e quella pratica all’Idroscalo di Milano, che, come riferito dalla FISI, è dotato di una struttura ideale per lo svolgimento delle prove attitudinali. I lavori si sono svolti sotto la supervisione di Paolo Rivero, responsabile della Scuola Tecnici Federali del settore, erano presenti ventitre iscritti che hanno superato l’esame.
Proprio il tecnico cuneese ha descitto a Fondo Italia le modalità di svolgimento del corso: «Era il secondo blocco di formazione di secondo livello, nel quale abbiamo avuto 23 partecipanti, mentre 54 hanno preso parte al blocco formativo che si è svolto nel mese di maggio a St. Christophe, in Valle d’Aosta. Abbiamo deciso di dividere in due blocchi, in quanto dopo cinque anni privi di selezioni, si erano presentati in molti.
L’obiettivo principale delle lezioni era dare spunti di lavoro sulle categorie giovanissimi e children, da Under 8 alle Under 16. Parliamo di categorie che sono solitamente sotto la gestione degli sci club, perché l’allenatore di secondo livello è inquadrato come allenatore di club. Per questo motivo abbiamo dato principalmente quelle nozioni di metodologia dell’allenamento, preparazione atletica e tecnica, sviluppo delle abilità, che sono importanti da eseguire soprattutto nelle categorie giovanili».
Sci di Fondo – Terminato il secondo blocco del corso allenatori di secondo livello; Paolo Rivero: “Date nozioni utili per le categorie giovanili”
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