La nazionale femminile di sci di fondo si preparerà in maniera molto diversa rispetto a quelle maschili. Se gli uomini, infatti, non hanno nel loro programma di preparazione alla prossima stagione alcun soggiorno in quota, discorso a parte per Klæbo che andrà da solo ad allenarsi in altitudine più volte, le donne invece affronteranno alcuni raduni in quota.
Come riferito da Adresseavisen, in autunno le atlete norvegesi saranno attese da due raduni ad alta quota sia nel Nord Italia che in Svizzera. A ribadirlo è il nuovo allenatore della squadra, Stig Rune Kveen, in un’intervista al portale norvegese: «Avremo due raduni in alta quota quest’autunno. Inoltre, ci sarà un po’ di quota nel periodo tra la tappa di Coppa del Mondo a Davos e il Tour de Ski. Potrebbe anche essere importante rimanere in quota prima del Mondiale di Planica».
Kveen in passato ha allenato Petter Northug, che ha ottenuto grandi risultati proprio grazie al lavoro in quota, come accadde a Falun nel 2015. Anche l’altro allenatore della squadra, Sjur Ole Svarstad, ha avuto buoni risultati quando le sue squadre hanno lavorato in quota. Per questo motivo Kveen è convinto si tratti della scelta giusta: «Ci dà dei buoni effetti. Inoltre, è un ottimo modo per organizzare al meglio il lavoro di preparazione. Stare insieme e allenarsi per un periodo più lungo non è da sottovalutare».
Sci di Fondo – In Norvegia la nazionale femminile sceglie una via diversa rispetto alla maschile: “Ci alleneremo in quota”

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – “Noi atleti sappiamo poco delle opportunità che ci vengono offerte”: Pellegrino e l’importanza della ‘dual career’
“Giugno è stato un mese intenso. Sopportato dalla famiglia, tra gli allenamenti, un po’ di mare e lo studio ho
Sci di fondo – Dalla neve alla pista d’atletica, tempi da record per Amundsen sui 3000 m
Invitato a prendere parte al Moseby Invitational sabato pomeriggio, una gara su 3000m piani a Bislett, la stella
Salto con gli sci – Il russo Dzhafarov cambia nazionalità, rappresenterà l’Azerbaigian. Ipotesi di passaggio alla combinata nordica
Il mondo dello sci nordico registra una novità particolare che riguarda da vicino un atleta del salto con gli sci.