"La madre degli idioti è sempre incinta", recita il proverbio. L’ennesimo esempio di ciò arriva dalla Svezia, dove inspiegabilmente è stata vandalizzata la statua dedicata a Charlotte Kalla.
Il monumento alla campionessa svedese era stato eretto nella sua città natale, Tärendö, nel 2010, su iniziativa di Jan-Erik Blomquist e del consigliere comunale Bengt Niska. Un omaggio ad una ragazza del posto che era stata capace di conquistare un oro olimpico. Dodici anni dopo, Kalla si è ritirata con un palmares straordinario, è stimata da tutto l’ambiente e viene presa da esempio da tutta la giovane generazione di fondiste svedesi. Eppure, questo non ha evitato che senza alcun motivo qualcuno danneggiasse la sua statua.
«Non riesco a immaginare che a qualcuno non piaccia Charlotte Kalla – ha affermato Jan-Erik Blomquist a hbweeben, il primo sito a darne notizia – perché è amata in tutto il mondo dello sci. Sembra sia stato un puro atto di maleducazione da parte di persone fisicamente adulte, visto che sono riuscite a rompere gli sci di rame. Adulte nel fisico, non ancora completamente cresciute nella loro testa».
Il vandalismo è avvenuto alla fine di maggio di quest’anno ma non è stato immediatamente svelato. Tra l’altro, entrambi gli sci di rame erano rotti. L’atto potrebbe avere un collegamento con il vandalismo degli edifici presso la sede del partito Tärendöholmen durante lo stesso periodo di tempo. Non è la prima volta che la statua di un campione svedese è vittima di un episodio di vandalismo. Nell’autunno del 2019, la statua di Zlatan Ibrahimovitc venne vandalizzata a Malmö, a seguito della decisione del calciatore di diventare comproprietario del Hammarby, rivale del Malmö FF. Difficile però anche solo immaginare i motivi che possano spingere qualcuno a fare un gesto simile nei confronti di Charlotte Kalla.
L’ex fondista ha reagito all’accaduto con un messaggio all’Expressen: «È triste sentire degli atti vandalici alla statua e spero che venga preservata in futuro nella mia cara Tärendö».
Sci di Fondo – Incredibile in Svezia: dei vandali hanno danneggiato la statua di Kalla

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