L’allenamento mattutino saltato per un esame universitario, ma recuperato dopo pranzo grazie Mazet che lo ha seguito al poligono prima di allenare il resto della squadra il pomeriggio. Mentre sta scalando posizioni nel biathlon internazionale, Filip Fjeld Andersen continua anche a studiare legge, avendo quasi completato il percorso verso la laurea triennale.
Quando lo abbiamo incontrato a Passo di Lavazè, due settimane fa, con il giovane talento norvegese abbiamo ovviamente parlato di biathlon, dell’importanza di far parte di un gruppo con grandi campioni come i fratelli Bø, degli obiettivi per la prossima stagione, ma anche della sua amicizia con Tommaso Giacomel, iniziata nel 2018 quando i due si conobbero in occasione dei Mondiali Giovanili di Otepää.
Andersen si è confermato quel ragazzo spigliato e disponibile che avevamo conosciuto già un anno fa, quando lo contattammo dopo il suo esordio in Coppa del Mondo. Ora che è entrato a far parte in pianta stabile della nazionale maggiore norvegese e non si nasconde nell’affermare di voler ottenere il suo primo successo in Copppa del Mondo, il giovane norvegese, classe 1999, non è cambiato.
Guarda l’intervista a Filip Fjeld Andersen.
Biathlon – Filip Fjeld Andersen a Fondo Italia: “Sarebbe fantastico salire sul podio con Giacomel ad Anterselva nel 2026”

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