Sci di fondo | 27 settembre 2022, 11:07

Sci di Fondo - Novità in FIS: l'italiana Anna Rosa a capo dell'importante Sotto-Comitato "Rules & Control"

Anna Rosa al lavoro nel corso del Mondiale di skiroll del 2021 in Val di Fiemme (Foto di Flavio Becchis).

Anna Rosa al lavoro nel corso del Mondiale di skiroll del 2021 in Val di Fiemme (Foto di Flavio Becchis).

Nel corso del congresso FIS della scorsa primavera, il norvegese Vegard Ulvang ha lasciato la guida del Comitato Sci di Fondo della FIS, dopo oltre 15 anni, nel corso dei quali questa disciplina si è profondamente trasformata. Il suo posto è stato preso dallo sloveno Uros Ponikvar, che lo scorso anno aveva guidato la presidenza del Sotto-Comitato “Rules & Control” dello sci di fondo, dopo altrettanti anni di guida tedesca, sotto Karl-Heinz Lickert. Ora, a partire dal meeting di Zurigo (28-30 settembre), alla guida del Sotto-Comitato ci sarà l’italiana Anna Rosa.

Una notizia importante per il tecnico italiano, trattandosi di uno dei Sotto-Comitati più importanti, in quanto ha il compito di presentare idee e proposte al Comitato di disciplina per il miglioramento regolamentare delle competizioni (ICR), formulando norme, controllando le competizioni, coordinando le questioni collegate con le omologazione delle piste, gli ispettori, la formazione e l’aggiornamento dei delegati tecnici, oltre che nominando, in collaborazione con il quartier generale della FIS, le giurie degli eventi più importanti.

Giudice di gara internazionale dal 2011 e delegato tecnico in Coppa del Mondo di sci di fondo dal 2013, dopo i Giochi Olimpici di Pyeongchang del 2018, Rosa ha presieduto la giuria dei Campionati Mondiali giovanili di Lygna della passata stagione e sarà delegato tecnico dei prossimi Campionati Mondiali di Trondheim 2025.

Dal 2016 si occupa di regolamenti nazionali e dal 2018 è entrata a far parte dei Sotto-Comitati “Skiroll” e “Rules & Control”, a cui fa capo anche la commissione d’appello per lo sci di fondo, l’organo al quale si rivolgono i ricorsi, come quello inizialmente avanzato dalla Norvegia dopo la squalifica di Klæbo in occasione della 50 km mondiale di Oberstdorf.

Nata a Lecco nel 1980, con un passato da atleta nella nazionale italiana di sci di fondo dal 1997 al 2003 e nel Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, partecipazioni in Coppa del Mondo, tre Mondiali Juniores e quattro Universiadi, ha gareggiato anche nello skiroll, vincendo la coppa di cristallo assoluta del 2006.

Terminata la sua carriera da atleta, l’alpina lombarda ha seguito gli atleti universitari, portando la squadra azzurra alle Universiadi di Harbin, in Cina, nel 2009 ed Erzurum, in Turchia, nel 2011, quando Virginia De Martin Topranin, dallo scorso anno a capo del Sotto-Comitato Donne del Nordico, vinse una medaglia.

Insomma un curriculum di tutto rispetto e una bella notizia per l’Italia, che vanta tre donne nelle diverse commissioni dello sci di fondo. Alle due già menzionate si aggiunge infatti la grande Gabriella Paruzzi.

Giorgio Capodaglio

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