Intervistare Dorothea Wierer in eventi mediatici, come quello organizzato dalla FISI a Milano lunedì mattina, è sempre piuttosto complicato. Bisogna armarsi di pazienza, prendere una sorta di "numeretto" immaginario ed attendere. Lei sorride, parla, risponde a mille domande, mostra disponibilità con tutti i presenti. Essendo stati tra gli ultimi a intervistarla, temevamo di trovarla stanca, anche perché dopo tante interviste sarebbe pure stata giustificata, invece eccola, sorridente e pronta ad affrontare un’altra intervista, disponibile e con la battuta pronta, insomma, la solita Dorothea.
Tanti i temi affrontati, da quelli più personali come la nuova casa finalmente completata e la carabina blu "per dare un po’ di colore", fino a quelli riguardanti gli obiettivi per la prossima stagione e un giudizio sulle avversarie, comprese Eckhoff e Røiseland che secondo Wierer, nonostante le difficoltà estive, non vanno sottovalutate.
Questo uno stralcio dell’intervista, che potete ascoltare per intero nel video.
«Finalmente ho finito casa nuova, non ne potevo più, infatti dopo il trasloco mi sono anche ammalata.
L’ultimo raduno è stato in quota ed è andato bene, nonostante all’inizio non fossi al meglio. Ora ci aspetta qualche giorno di riposo, poi andremo ad Anterselva e a Novembre in Norvegia, dove gareggeremo con le norvegesi.
L’obiettivo Coppa del Mondo? Bisogna essere realisti, il mio obiettivo è restare tra le prime della Coppa del Mondo. Vincerne un’altra è molto difficile, non ci penso neanche perché al momento è fuori dalla portata per come sono andate le ultime due stagioni. Poi magari le cose cambiano in fretta, ma preferisco tenere la testa bassa, lavorare e dimostrare poi in gara.
Le svedesi puntano alla Coppa del Mondo? Si, Elvira e Hanna Öberg possono entrambe vincere le gare di Coppa del Mondo, ma ci sono tante atlete che possono puntare alla generale, perché come abbiamo visto in questi anni tante fanno un anno o due di alto livello e poi per un po’ spariscono, in quanto è complicato restare sempre ai vertici. Tutte coloro che sono lì hanno il talento per vincere, poi serve anche un po’ di fortuna. Ci sono tante atlete che possono ambire al successo, come le francesi e Denise Herrmann.
I problemi di Eckhoff e Røiseland in estate? Sono due fuoriclasse e credo possano anche permettersi dei periodi negativi. Entrambe hanno un talento incredibile, sono lì da anni. Magari faranno un po’ di fatica all’inizio, ma quando arriveranno i Mondiali loro due saranno lì pronte perché hanno una bella grinta. Non le dobbiamo mai sottovalutare».
VIDEO, Dorothea Wierer”: L’obiettivo è restare ai vertici, ma non penso alla generale; i problemi di Eckhoff e Røiseland? Sono due fuoriclasse, si faranno trovare pronte”
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