Le ultime stagioni sono state complicate per gli atleti, tra covid, restrizioni e tanto altro. Eppure c’è chi, come Johannes Bø, ha avuto un’altra battaglia da affrontare nelle ultime due stagioni: tenere alte le motivazioni.
In un’intervista rilasciata a Biathlonworld, sito ufficiale dell’IBU, il campione norvegese ha ammesso che la sfida più difficile si è presentata dopo il ritiro del suo grande rivale, Martin Fourcade: «La battaglia più grande si è presentata quando Fourcade ha lasciato – ha ammesso Bø – ciò ha cambiato molto il gioco. Avevo quasi bisogno di motivarmi. Non c’era la grande star, il "grande cattivo ragazzo"; ora sono solo bravi ragazzi (ride, ndr). L’anno dopo è stata una sfida, lottare per il grande globo con Sturla (Lægreid, ndr). È stato difficile mentalmente perché era così bravo anche a tirare e sciare veloce. Inoltre, ho vissuto un brutto periodo con il mio tiro da quella stagione in poi. Questa è stata la sfida principale; ha consumato molta energia. Il tiro è così importante nel nostro sport, ma ora sono abbastanza sicuro della mia. Ho apportato pochissime modifiche quest’anno, meno che negli ultimi due anni. Mi sono allenato con esso per un lungo periodo e questo dovrebbe rendermi più stabile. Il mio più grande desiderio è quello di essere un tiratore migliore».
Bø ha svelato di aver cambiato carabina, tornando a quella che aveva da dicembre 2020 ad Anterselva 2021. «Dopo le Olimpiadi ho fatto una lunga pausa e il primo giorno di tiro a maggio, mi sono semplicemente sdraiato, ho chiuso gli occhi e ho sentito che qualcosa non andava. Poi ho preso in mano la mia vecchia carabina, all’improvviso ho capito perché avevo fatto le modifiche; avevo scelto quella carabina perché era così buona. Ho sparato abbastanza bene con essa. È un lieto fine per quella storia, stare lontano dallo sport ha allontanato i problemi. Questa pausa è stata buona per molti motivi».
Ora gli avversari ci sono e Bø punta dritto alla vittoria della Coppa del Mondo, come aveva già detto a Fondo Italia nell’intervista che ci aveva rilasciato nel corso dell’estate, quando ci eravamo recati al raduno della nazionale norvegese, ospite del Dolomiti Apart & Rooms a Passo di Lavazè. (Clicca qui per rivedere l’intervista).
Biathlon – L’ammissione di Johannes Bø: “La battaglia più grande si è presentata quando Fourcade ha lasciato”

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