Biathlon - A Novembre in Ucraina si dovrebbe votare per il nuovo presidente della Federazione, ma è alto il rischio di rinvio

Il prossimo 18 novembre dovrebbero svolgersi le elezioni per la presidenza della Federazione Ucraine di biathlon. Il condizionale è d'obbligo ovviamente vista la situazione che sta attraversando il paese. Le elezioni avrebbero dovuto orginariamente svolgersi lo scorso maggio, a seguito delle dimissioni del presidente Volodymyr Brynzak sotto accusa, tra le varie cose, per aver aiutato alcuni atleti russi a lasciare l'Ucraina, ma sono state rinviate dopo per l'introduzione della legge marziale nel paese. 

Ora, secondo quanto stanno riportando i media ucraini, lo stesso Brynzak, che ha il ruolo di presidente ad interim, starebbe cercando di spostare la conferenza della Federazione nel corso della quale si svolgerebbero le elezioni. Questo per le difficoltà attuali in Ucraina, in quanto non tutti i potenziali delegati sono in grado di partecipare di persona all'evento e lo svolgimento della Conferenza online è impossibile a causa delle interruzioni di corrente diffuse in tutto il paese.

Se le elezioni dovessero svolgersi con regolarità il prossimo 14 novembre, i candidati dovrebbero essere due. In realtà Ivan Krulko, deputato, che secondo i media ucraini avrebbe già cercato di presentarsi come futuro presidente della Federazione Ucraina di Biathlon in occasione del congresso IBU di Salisburgo, non ha ancora presentato ufficialmente la sua candidatura. Il principale oppositore è il leader della squadra di biathlon maschile dell'Ucraina, Dmitry Pidruchny, che ha confermato la sua intenzione di partecipare alle elezioni, dopo essere andato allo scontro aperto anche con Bryznak. 

Certamente, in una situazione già caotica, tra guerra in corso, difficoltà organizzative, sponsor in fuga e soldi che scarseggiano, avere un presidente federale ad interim certamente non aiuterebbe la già disastrata Federazione Ucraine di Biathlon.